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Mercoledì 28 MARZO 2018
Saitta (Regioni): “Il riconoscimento dell’Aifa sui farmaci biosimilari è un passo importante per aumentare il numero dei pazienti curati”

“Il documento giunge alla conclusione che, sulla base delle attuali conoscenze scientifiche, il rapporto rischio-beneficio dei farmaci biosimilari è lo stesso dei rispettivi farmaci originatori e dunque definisce intercambiabili i farmaci originatori ed i rispettivi farmaci biosimilari, fatta salva la libertà prescrittiva del medico”. Così il coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni

“L’approvazione da parte dell’Agenzia Italiana del farmaco (Aifa) del secondo Position Paper sui farmaci biosimilari costituisce un primo importante passo per coniugare, seguendo un rigoroso metodo scientifico, il fabbisogno di salute dei cittadini e la sostenibilità del Servizio sanitario nazionale”, è questo il commento del coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, Antonio Saitta, sulla decisione dell’Aifa di riconoscere l’equivalenza terapeutica dei farmaci biosimilari.

“Il documento – spiega Saitta - giunge alla conclusione che, sulla base delle attuali conoscenze scientifiche, il rapporto rischio-beneficio dei farmaci biosimilari è lo stesso dei rispettivi farmaci originatori e dunque definisce intercambiabili i farmaci originatori ed i rispettivi farmaci biosimilari, fatta salva la libertà prescrittiva del medico. Si tratta di un riconoscimento fondamentale, che permetterà di liberare risorse da reinvestire nelle terapie farmacologiche innovative e di aumentare il numero dei pazienti curati dalla nostra sanità”.

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