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Lunedì 28 MAGGIO 2018
Torino. Al via progetto di ricerca sull'ospedalizzazione domiciliare

‘La casa nel Parco’ svilupperà un nuovo modello organizzativo informatizzato per gestire tutte le fasi dell'ospedalizzazione domiciliare. Metterà insieme tecnologie di Internet of Medical Things da collocare a casa dei pazienti, Intelligenza Artificiale e gestione dei processi.

Parte a Torino ‘La casa nel parco’, progetto di ricerca sull'ospedalizzazione domiciliare, realizzato da un consorzio formato da quindici imprese, Università e Politecnico di Torino, Collegio Carlo Alberto, Fondazione ISI e dagli ospedali Città della Salute e della Scienza di Torino, Ospedale Maggiore della Carità di Novara, San Luigi di Orbassano e Fondazione Don Gnocchi. 

‘La casa nel Parco’ svilupperà un nuovo modello organizzativo informatizzato per gestire tutte le fasi dell'ospedalizzazione domiciliare. Partendo dall'esperienza più che decennale di Città della Salute,  costruirà una soluzione informatica a supporto di medici e pazienti mettendo assieme tecnologie di Internet of Medical Things da collocare a casa dei pazienti, Intelligenza Artificiale e gestione dei processi.

‘La casa nel Parco’ adotterà un approccio partecipativo coinvolgendo nella progettazione dei servizi cittadini, pazienti e operatori medici e svilupperà anche strumenti per la progettazione partecipata del nuovo Parco della Salute, della Ricerca e della Innovazione. Il processo di partecipazione sarà supportato dalla piattaforma FirstLife, un social network civico sviluppato dal Dipartimento di Informatica dell'Università di Torino, basato su una mappa interattiva e già utilizzato in varie iniziative sul territorio.
Il progetto, il cui costo è di 11 milioni di euro (co-finanziato con 5 milioni e mezzo di Euro dalla Regione Piemonte con i fondi POR FESR 2014-2020), ha vinto il bando Piattaforma tecnologica ‘Salute e Benessere’ della Regione Piemonte. Il progetto da 11 milioni e mezzo di Euro è
 
“Il futuro Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazione sarà anche un'occasione per creare un polo della ricerca in ambito sanitario che metta assieme organismi di ricerca, aziende con il contributo della Regione Piemonte», dice il Commissario di Città della Salute e della Scienza Gian Paolo Zanetta, «Per questo ho creduto fin dall'inizio nel progetto ‘La casa nel parco’”.

“La qualità dei progetti del bando Piattaforma tecnologica Salute e Benessere è stata molto alta”, commenta l'assessore alle attività produttive Giuseppina De Santis. “Siamo soddisfatti di come il mondo della ricerca pubblica e delle imprese abbiano risposto a questa opportunità. L'inclusione tra i beneficiari di aziende e presidi ospedalieri, chiamati ad operare con il ruolo di utilizzatori finali, è l'elemento forte dell'iniziativa. Ciò permetterà a ‘La casa nel parco’, così come agli altri progetti, di realizzare effetti tangibili nel breve periodo».

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