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Martedì 05 GIUGNO 2018
Al via il congresso regionale Anaao Sicilia

Due giorni di lavori che porteranno all’elezione del nuovo consiglio regionale del sindacato. Il segretario Pata: “La Sicilia è una regione che per il deficit economico ha scontato un decennio in Piano di Rientro con tutte le conseguenze che l’applicazione di questa procedura imposta dal Ministero dell’Economia ha significato”

Si terrà il 6 e 7 giugno il congresso regionale dell’Anaao Sicilia al termine del quale sarà rinnovato il consiglio regionale. 

Si parte il 6 giugno con una tavola rotonda nella Sala ‘Piersanti Mattarella’ del Palazzo dei Normanni dal titolo “Il puzzle della Sanità Siciliana: opinioni a confronto”. 

A confronto le opinioni di Istituzioni, tecnici ed esperti sui temi che negli ultimi anni sono stati al centro dell’azione politica e sindacale: la Rete ospedaliera per l’emergenza, il precariato nel mondo sanitario, la sicurezza nei luoghi di lavoro e il rischio clinico.

“La Sicilia è una regione che per il deficit economico ha  scontato un decennio, dal 2007 al 2017, in Piano di Rientro con tutte le conseguenze che l’applicazione di questa procedura imposta dal Ministero dell’Economia ha significato: accorpamento di aziende con la Legge 5 del 2009 (da 42 a 17); significativa riduzione dei posti letto pubblici al di sotto della soglia di sicurezza delle cure; blocco delle procedure concorsuali e degli incarichi; procedure unificate per gli acquisti”, dice Pietro Pata, segretario regionale Anaao.

“Per una Regione che in Italia ha uno dei più bassi Pil, una spesa sanitaria pro capite al di sotto della media nazionale e un’elevatissima disoccupazione, ciò ha significato per i cittadini uno smisurato allungamento delle liste di attesa, bassi livelli di adempimento dei LEA, incremento delle cure fuori Regione (soprattutto, riabilitazione, ortopedia e cure oncologiche), scarso livello di prevenzione”. 

Notevole l’impatto anche sugli operatori. Secondo Pata, il Piano i Rientro ha portato a “incremento del precariato, insicurezza sul lavoro (basti pensare alle quotidiane e spesso selvagge aggressioni nei Pronto Soccorso, nelle Guardie Mediche e nei reparti di degenza); ed ancora incertezza nella progressione di carriera e nell’espressione delle proprie capacità professionali; aumento dei contenziosi con le Aziende sanitarie pronte a ribaltare sui propri dipendenti loro colpe organizzative e gestionali, progressivo incremento dei carichi di lavoro per il costante depauperamento delle dotazioni organiche”.

Di questo e di come uscire da questa situazione si parlerà nella tavola rotonda che vedrà la partecipazione anche dell’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. 

La seconda giornata del congresso, ‘tecnica’ - dedicata alle elezioni delle cariche regionali, si svolgerà invece il 7 giugno a Mondello. Al termine della giornata saranno proclamati gli eletti del nuovo Consiglio regionale Anaao Sicilia.

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