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Giovedì 21 GIUGNO 2018
Nas. Interventi in tutta Italia contro l’abusivismo sanitario

Azioni a Reggio Emilia, Roma, Padova, Lecce e Milano. Si va da falsi dentisti a Reggio Emilia a prestazioni mediche specialistiche senza autorizzazione a Roma; da una ditta farmaceutica  di Padova che vendeva “Enterogermina” contraffatta farmaci senza le dovute autorizzazioni a Lecce per il valore di 15mila euro. A Milano 2mila ricette in bianco rubate al Ssr da un medico

A Reggio Emilia, i Carabinieri del Nas di Parma hanno scoperto due odontotecnici che, con la complicità di un medico odontoiatra, esercitavano abusivamente la professione di dentista. I militari nel corso di un’ispezione eseguita presso lo studio del medico hanno accertato che i due tecnici eseguivano personalmente interventi di ortodonzia anche su pazienti minorenni, esponendoli chiaramente a rischi in quanto privi delle competenze e dei titoli abilitavi necessari allo svolgimento della professione sanitaria. Sono stati tutti e tre denunciati per concorso in esercizio abusivo della professione di odontoiatra, le autorità giudiziarie hanno quindi disposto il sequestro preventivo dello studio medico e delle attrezzature presenti.

Il Nas di Roma, sempre nell’ambito dell’azione di contrasto all’abusivismo delle professioni sanitarie, ha eseguito un’ispezione presso un ambulatorio medico della Capitale, denunciando il titolare, un medico 66enne, per avere erogato prestazioni di medicina di base, angiologia, dermatologia, cardiologia, medicina estetica, oculistica, endocrinologia, ortopedia, ostetricia/ginecologia, otorinolaringoiatra, pediatria, urologia, massoterapia in assenza della necessaria autorizzazione regionale. Al medico dovrà, inoltre, pagare una multa di 12mila euro.

Il Nas di Padova ha sequestrato presso una ditta farmaceutica della provincia oltre 500 confezioni del medicinale “Enterogermina” contraffatte, per un valore di circa 5mila euro. Il titolare dell’azienda è stato denunciato per commercio di specialità medicinali contraffatte.

Il Nas di Lecce, nel corso del servizio di controllo sulla vendita online di farmaci disposto in campo nazionale, ha denunciato due salentini, soci amministratori di una farmacia, per tentata truffa aggravata in danno del Servizio Sanitario Nazionale. Gli indagati detenevano, all’interno di un deposito annesso alla farmacia, migliaia di confezioni di medicinali tutte sprovviste del bollino farmaceutico, per un valore di circa 15mila euro, che i Carabinieri del Nas hanno sottoposto a sequestro penale.

Infine, i Carabinieri del Nas di Milano, nell’ambito di attività investigativa coordinata dalla locale Autorità Giudiziaria, hanno eseguito un decreto di perquisizione nei confronti di un medico. L’accusa nei suoi confronti è quella di aver rubato timbri e ricette mediche del Servizio Sanitario Regionale appartenenti a medici convenzionati che sostituiva periodicamente nell’esercizio dell’attività assistenziale. Nelle operazioni di perquisizione i militari hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro un timbro e 2mila ricette del Ssr in bianco rubate.

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