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Giovedì 01 DICEMBRE 2011
Toscana. Ticket, da oggi le nuove procedure per l’esenzione

Confermata l’entrata in vigore della nuova procedura prevista dalla normativa nazionale. Dall’assessorato al diritto alla Salute si è resa nota la flessibilità che sarà applicata, per il primo mese, in modo da non creare disagi ai cittadini, dopo il caos e le file interminabili registrate ieri nelle Asl.

Entra ufficialmente in vigore da oggi la nuova procedura di rilevazione e autocertificazione del diritto all’esenzione per motivi di reddito, prevista dalla normativa nazionale. Dall’assessorato al diritto alla Salute hanno comunicato che, per il primo mese, la nuova procedura sarà applicata con un’iniziale flessibilità in modo da non creare disagi ai cittadini. La nota inviata alle Asl dall'assessore Daniela Scaramuccia, si è resa necessaria, come riportato su alcuni quotidiani locali, a seguito del caos e delle file interminabili registratesi ieri nelle Aziende sanitarie toscane, con episodi al limite dello scontro fisico per ottenere l'agognato timbro: quello di esenzione dal ticket.
Da oggi, tutti i cittadini interessati, nel momento in cui si vorranno avvalere del diritto all’esenzione, dovranno essere in possesso del certificato nominativo di esenzione rilasciato dalla propria Asl. Le procedure di rilascio degli attestati sono state avviate a partire dal mese di settembre e non sono previsti termini di scadenza per l’acquisizione dell’attestato. La rilevazione del codice di esenzione avverrà in fase di prescrizione: il medico, sulla base del certificato esibito dal cittadino, riporta sulla ricetta il relativo codice di esenzione. I codici di esenzione per motivi di reddito (E01, E02, E03, E04) devono essere riportati, ai fini dell’esenzione, anche sulle ricette recanti la prescrizione di farmaci. La mancata presenza del codice di esenzione sulla ricetta del Ssn comporta il pagamento del ticket.
In questo primo mese di avvio delle nuove procedure, l’assessorato ha comunque invitato le direzioni aziendali ad adottare modalità attuative che riducano al minimo i possibili disagi per i cittadini al momento dell’accesso alla prestazione sanitaria, consentendo in via eccezionale l’autocertificazione anche all’atto dell’erogazione e fruizione della prestazione.

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