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Martedì 24 LUGLIO 2018
Via libera della Giunta a 5 provvedimenti per la sanità

Corso di formazione manageriale per i Dg, autorizzazione alle Aziende del Ssr all’utilizzo di un’anticipazione di cassa per un importo massimo di 130mila euro, Linee guida per requisiti specifici strutturali, organizzativi e di personale per le singole tipologie di strutture sociali. Questi alcuni dei provvedimenti approvati

Semaforo verde della Giunta regionale a provvedimenti di interesse sanitario. Su proposta dell’assessore Luigi Arru, la Giunta ha approvato un corso di formazione manageriale per i Direttori Generali, che sarà organizzato dall’Azienda per la tutela della salute: le spese per la partecipazione saranno a carico dei partecipanti o degli enti di appartenenza. Per l’organizzazione e l’attivazione del corso di formazione, la Regione si avvarrà della collaborazione con le Università ed eventualmente con altri enti o istituzioni.
 
L’Esecutivo ha, inoltre, autorizzato le Aziende del servizio sanitario all’utilizzo di un’anticipazione di cassa per un importo massimo di 130 mila euro. Sono stati aggiornati i Poli di funzionamento del Donatori di Midollo osseo, fermi al 2013.
 
Via libera anche alle Linee guida che definiscono i requisiti specifici strutturali, organizzativi e di personale per le singole tipologie di strutture sociali: per consentirne l’accreditamento, si procederà con la massima urgenza alla istituzione del Nucleo tecnico.
 
Per quanto riguarda il programma Dopo di noi, per l’assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare, è stato accolto il documento “Strumenti per la presa in carico, la valutazione multidimensionale della persona e la progettazione degli interventi L. 112/2016” e sono state integrate le linee di indirizzo.
 
Accolte infine le linee guida per la predisposizione e la rendicontazione dei programmi annuali d'intervento finanziati dal fondo per le comunità per l’accoglienza di giovani adulti e adulti sottoposti a misure restrittive della libertà personale: ogni ente avrà 50 mila euro come anticipazione dell'importo complessivo (massimo 200 mila euro a testa) che verrà loro riconosciuto a seguito della valutazione delle Richieste e dei Programmi di intervento da loro presentati, nei limiti delle risorse disponibili e a fronte di presentazione di polizza fidejussoria.

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