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Martedì 31 LUGLIO 2018
Punto nascita di Borgosesia. Dopo le polemiche l’Asl di Vercelli cerca soluzioni, ma a mezzanotte scatta lo stop

In mancanza di specialisti ginecologi e pediatrici l’attività della sala parto e del pronto soccorso ostetrico e ginecologico sarà sospesa fino al 30settembre. La Asl è al lavoro per trovare soluzioni ma ad oggi, riferisce, “non sono pervenute offerte idonee per garantire un punto nascita in sicurezza”. Venerdì un nuovo incontro tecnico con operatori del settore per ricercare altre opportunità. 

Dopo le polemiche per l’annuncio della temporanea sospensione (dal 1° agosto al 30 settembre) dell’attività della sala parto e del pronto soccorso ostetrico e ginecologico dell’ospedale Borgosesia per la mancanza di specialisti, in particolare ginecologi e pediatri, la Asl è al lavoro per sondare tutte le soluzioni possibili. Ad oggi, tuttavia, rimane invariato quanto comunicato per quanto riguarda la sospensione temporanea delle attività che ricorre dalla mezzanotte di oggi.

“Nella giornata di ieri – spiega infatti la Asl - non sono pervenute offerte idonee per poter affidare tramite gara il servizio di assistenza medica pediatrica e ostetrico-ginecologica. L’unica offerta arrivata riguardava esclusivamente la parte pediatrica: non conforme, dunque, a quanto richiesto per il servizio che prevede la necessità di contare sia su pediatri che ginecologi, presenti e reperibili h 24”.A

Fissato per la giornata di venerdì 3 agosto un nuovo incontro tecnico con operatori del settore per ricercare altre opportunità che potrebbero portare alla revoca della sospensione.

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