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Giovedì 23 AGOSTO 2018
Vaccini. Arriva l’Anagrafe nazionale. Ecco lo schema di decreto trasmesso alla Stato Regioni

Il 4 settembre riunione tecnica a via della Stamperia sul provvedimento. L’Anagrafe vaccinale, che sarà istituita presso il Ministero della Salute, conterrà i dati dei soggetti vaccinati e di quelli da vaccinare, dei soggetti immunizzati o per i quali le vaccinazioni possono essere omesse o differite per motivi di salute, nonché le dosi e i tempi di somministrazione e gli eventuali effetti indesiderati. IL DOCUMENTO

Trasmesso in Conferenza Stato Regioni lo schema di decreto per l’istituzione, presso il ministero della Salute, dell’Anagrafe nazionale vaccini. Lo schema sarà oggetto di una riunione tecnica presso il ministero degli Affari Regionali il 4 settembre prossimo. L’indicazione del ministero della Salute è poi quella di inserirlo nell’ordine del giorno della prima seduta utile.

Nello schema si spiega come l’Anagrafe dovrà contenere conterrà i dati dei soggetti vaccinati e di quelli da vaccinare, dei soggetti immunizzati (attraverso le notifiche del medico curante o il sistema di segnalazione delle malattie infettive del Ministero della Salute) o per i quali le vaccinazioni possono essere omesse o differite per motivi di salute, nonché le dosi e i tempi di somministrazione e gli eventuali effetti indesiderati.

Le Regioni saranno chiamate a trasmettere le informazioni relative ad ogni singolo residente con cadenza trimestrale. Il trasferimento dovrà avvenire entro il mese successivo al trimestre di riferimento.

I dati di ciascun assistito saranno conservati nell’Anagrafe nazionale fino a 30 anni dopo il decesso della persona.  

A partire dal 2019, il trasferimento dei dati sarà ricompreso tra gli adempimenti obbligatori per le Regioni al fine di accedere al finanziamento integrativo a carico dello Stato.

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