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Lunedì 01 OTTOBRE 2018
L'Associazione Coscioni lancia 'Science for Democracy' per promuovere il diritto alla scienza

“'Science for Democracy' nasce per portare al centro del dibattito politico le opportunità, ma anche i rischi, dell'incrocio tra tecnologie dell'informazione e biotecnologie - ambiti di sviluppo tecno-scientifico che possono rivitalizzare la democrazia o svuotarla per sempre”. Così  l'ex parlamentare radicale Marco Cappato, Tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni

Dal 1° ottobre inizia le sue attività 'Science for Democracy', la piattaforma trans-nazionale lanciata dall'Associazione Luca Coscioni al V Congresso Mondiale per la Libertà di Ricerca Scientifica dell'aprile scorso e coordinata dagli ex-parlamentari radicali Marco Cappato e Marco Perduca. Sul sito sciencefordemocracy.org è possibile iscriversi.

“'Science for Democracy' nasce per portare al centro del dibattito politico le opportunità, ma anche i rischi, dell'incrocio tra tecnologie dell'informazione e biotecnologie - ambiti di sviluppo tecno-scientifico che possono rivitalizzare la democrazia o svuotarla per sempre”. Così  Marco Cappato, Tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni.

“Tra i diritti umani disattesi, pressoché dappertutto, c'è quello alla scienza - ha affermato Marco Perduca, che coordina alcune delle attività dell'Associazione tra cui legalizziamo.it - proteggerlo e promuoverlo tanto alle Nazioni Unite quanto a livello nazionale sarà una delle nostre priorità”.

Le prime attività di 'Science for Democracy' si terranno alla vigilia del XV Congresso dell'Associazione Luca Coscioni e prevedono un 'Crispr Snack' - una merenda con riso editato geneticamente che si terrà a Milano il 4 ottobre alle 14 in XXX; l'organizzazione di due incontri internazionali il 5 ottobre all'Università Statale di Milano, uno sull'uso medico delle sostanze stupefacenti, l'altro sulla salute riproduttiva e, il 9 ottobre a Ginevra la partecipazione al dibattito generale delle Nazioni Unite sul 'diritto alla scienza' e, sempre nella stessa giornata, l'organizzazione di un confronto su malattie rare e discriminazioni di genere nella scienza ospitato dalla Rappresentanza permanente d'Italia all'Onu di Ginevra.

Dello Steering Committee di Science for Democracy fanno parte Filomena Gallo, Segretario dell'Associazione Luca Coscioni, Niccolò Figà-Talamanca, Segretario di No Peace Without Justice, l'astrofisica Ersilia Vaudo, i docenti universitari Andrea Boggio, Claudio Radaelli e Cesare Romano oltre che esperti su questioni di valutazione delle politiche, sistemi internazionali e diritti umani come Claudia Basta e Costanza Hermanin, ma anche ricercatori come il matematico Federico Binda e Laura Convertino. Nelle prossime settimane verrà presentato il Board of Advisors guidato da Marco Traub e Stephen Minger.

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