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Giovedì 08 NOVEMBRE 2018
Emergenza 118. Fnomceo e Fnopi: “Lavoriamo insieme a un modello condiviso”

L'obiettivo è quello di qualificare le due professioni, che sono entrambe indispensabili nella gestione dell’emergenza, e trovare una soluzione unica a livello nazionale per offrire la migliore assistenza a tutti i cittadini. Il secondo step della collaborazione aperta tra medici e infermieri sarà la messa a punto di un modello, sempre condiviso, di assistenza territoriale che sarà disegnato nell’ambito di un Tavolo allargato anche alle rappresentanze sindacali.

Medici e infermieri lavoreranno insieme: la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo) e quella degli Ordini delle Professioni infermieristiche (Fnopi), riunite a Roma, hanno deciso di aprire un Tavolo tecnico congiunto che elabori proposte concrete sulla questione dell’emergenza territoriale.

Obiettivi: qualificare le due professioni, che sono entrambe indispensabili nella gestione dell’emergenza, e trovare una soluzione unica a livello nazionale per offrire la migliore assistenza a tutti i cittadini.

“Medici e infermieri vogliono lavorare insieme, nel rispetto delle competenze di ciascuno, per condividere un modello di interazione efficace – ha affermato il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli –, e rigettano con convinzione ogni politica di tagli che si ripercuota sulla qualità delle cure stesse. È un atto di responsabilità nei confronti del Paese”.

“È necessario uscire dalle logiche attuali – ha sostenuto la presidente Fnopi, Barbara Mangiacavalli – e stabilire cosa offrire al cittadino in termini di risposte appropriate. Non è il motore economico a poter valutare le decisioni: le decisioni delle due Federazioni devono essere cogenti anche per quanto riguarda l’adeguamento dei mezzi oltre che per la tutela delle professionalità”.


Secondo step della collaborazione aperta tra medici e infermieri sarà la messa a punto di un modello, sempre condiviso, di assistenza territoriale che sarà disegnato nell’ambito di un Tavolo allargato anche alle rappresentanze sindacali.

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