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Giovedì 15 NOVEMBRE 2018
Toscana. Ha un arresto cardiaco, la moglie lo soccorre seguendo le indicazioni del 118

Dalla Centrale operativa della Ausl Toscana Sud Est la donna ha ricevuto tutte le istruzioni per il massaggio cardiaco, in attesa dell’automedica e dell’ambulanza che lo hanno defibrillato. In Utic l’angioplastica e in Rianimazione viene tenuto in ipotermia. L’Ausl: “Salvato da una rete che funziona”.

“Un'altra vita salvata da una Rete che funziona”. Così l’Ausl Toscana Sud Est racconta la storia di un uomo di San Giovanni Valdarno che lo scorso lunedì ha avuto un arresto cardiaco. “La moglie ha subito chiamato il 118 e al telefono ha ricevuto tutte le istruzioni per iniziare il massaggio cardiaco. Subito è partito dalla centrale anche l'SMS allert, che in questi casi arriva alle persone della zona che sono state formate all'utilizzo del defibrillatore.

“L'automedica e l'ambulanza sono arrivate nel posto in tempi brevissimi, quindi è stato il personale sanitario a mettere le piastre del defibrillatore e a scaricare. Il cuore dell'uomo ha ripreso il ritmo”, spiega la nota dell’Ausl.

Trasportato al San Donato di Arezzo presso l’Unità coronarica (Utic), è stato sottoposto a intervento di angioplastica. Come da protocollo, è stato poi trasferito in Rianimazione, sedato e in ipotermia. Ieri notte é stato svegliato con successo, non ha riportato danni cerebrali.

Il 57 enne di San Giovanni Valdarno adesso si trova in Utic, le sue condizioni sono buone. “E’ stato salvato dalla prontezza della moglie e dall'efficienza di un sistema che funziona”.

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