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Martedì 04 DICEMBRE 2018
Grillo su sanità privata: “Ben venga purché controllata con regole precise. Stato non può rispondere a tutte le esigenze di cura”

Il Ministro della Salute ricorda come già oggi “molta parte dell'ospedalità viene garantita da soggetti privati. Parliamo di numeri rilevanti”. “L'erogatore, quello che presta l'assistenza, può essere anche un soggetto privato, non è un problema. Il punto è mantenere il finanziamento pubblico della sanità”.

“Lo Stato non può rispondere a tutte le esigenze di cura. Quindi ben venga l'operatore privato purché sia controllato con regole di ingaggio e in maniera precisa. Perché è lì che si può annidare il problema reale quando si parla di privato in sanità”. Così la ministra della Salute, Giulia Grillo, intervistata da Adnkronos.

"Quando si parla di privato - ha detto Grillo - bisogna capire cosa si intende. In Italia il finanziamento della sanità è pubblico. Ed è questo l'importante: mantenere il finanziamento pubblico. Perché, in questo modo, riusciamo a garantire l'articolo 32 della Costituzione. L'erogatore, quello che presta l'assistenza, può essere anche un soggetto privato, non è un problema”.

“Già oggi molta parte dell'ospedalità viene garantita da soggetti privati. Parliamo di numeri rilevanti. Il tema non è il privato, ma continuare a finanziare la sanità. Naturalmente sul soggetto privato - sottolinea - bisogna esercitare gli stessi controlli di qualità che vengono fatti sul pubblico".

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