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Giovedì 20 DICEMBRE 2018
Manovra. I medici e dirigenti del Ssn sulle barricate: “Impegni non mantenuti. Grillo c’incontri. Pronti a sit-in sotto il Ministero della Salute”. Confermato lo sciopero

I sindacati ribadiscono il loro no all legge di Bilancio ormai prossima all'approvazione definitiva: “Non avendo ricevuto alcuna risposta dal Ministro alla richiesta di incontro inoltrata i primi di dicembre, torniamo a sollecitare un confronto esprimendo un forte disappunto per i contenuti della legge di bilancio”. Confermate due giornate di sciopero a gennaio.

I sindacati dei medici, veterinari e dirigenti sanitari sul piede di guerra bocciano la manovra e scrivono al Ministro della Salute, Giulia Grillo. “Non avendo ricevuto alcuna risposta dal Ministro alla richiesta di incontro inoltrata i primi di dicembre, torniamo a sollecitare un confronto esprimendo un forte disappunto per i contenuti della legge di bilancio che accoglie in modo marginale le richieste della categoria”.
 
“Sarebbe davvero increscioso - si legge nella nota - organizzare un sit-in di protesta presso il Dicastero da Lei diretto per evidenziare, ancora una volta, il grave disagio di oltre 120.000 dirigenti del Sistema sanitario Pubblico”.
 
 
IL TESTO DELLA LETTERA
 
Ill.mo Ministro,
le organizzazioni sindacali rappresentative dei Medici, Veterinari e Dirigenti sanitari dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale, ancora in attesa di riscontro a quanto chiesto alla S.V. in data 7 c.m., esprimono forte disappunto perché la legge di bilancio 2019 accoglie solo in modo marginale le loro richieste, a dispetto delle promesse ricevute. Il rinnovo di un contratto di lavoro assente da 10 anni rimane ancora in fase di stallo, non solo per la mancanza di risorse economiche ma anche per la evidente assenza di volontà politica.
 
In particolare, risultano ancora disattesi gli impegni assunti in riferimento al ripristino degli effetti della dinamica contrattuale sulle risorse accessorie, attualmente bloccati dal comma 2 dell’articolo 23 del Dlgs 75/2017, ripristino che i professionisti del SSN giudicano indispensabile per il rinnovo del contratto di lavoro e che non richiede impegni di spesa aggiuntivi, trattandosi di risorse già presenti nel monte salari nazionale.
 
In vista della conversione in legge di provvedimenti collegati alla Legge di Bilancio 2019, le Organizzazioni sindacali, che si sono viste costrette a proclamare altre DUE GIORNATE DI SCIOPERO NAZIONALE nel mese di gennaio 2019, tornano a ribadire la necessità di un incontro con la SV a tutela del patrimonio professionale affidatoLe.
Sarebbe davvero increscioso organizzare un sit-in di protesta presso il Dicastero da Lei diretto per evidenziare, ancora una volta, il grave disagio di oltre 120.000 dirigenti del Sistema sanitario Pubblico.
 
In attesa di riscontro, si porgono distinti saluti.
 
Carlo Palermo ANAAO ASSOMED
Guido Quici CIMO
Alessandro Vergallo AAROI-EMAC
Andrea Filippi FP CGIL MEDICI E DIRIGENTI SSN
Aldo Grasselli FVM Federazione Veterinari e Medici
Alessandra Di Tullio FASSID (AIPAC-AUPI-SIMET-SINAFO-SNR)
Biagio Papotto CISL MEDICI
Giuseppe Ettore FESMED
Raffaele Perrone Donnorso ANPO ASCOTI FIALS MEDICI
Roberto Bonfili COORDINAMENTO NAZIONALE DELLE AREE CONTRATTUALI MEDICA, VETERINARIA E SANITARIA UIL FPL
 

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