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Mercoledì 16 GENNAIO 2019
Retroscena. Payback: Regioni al lavoro su accordo con Farmindustria per risolvere il contenzioso 2013-2018

L’intesa dovrebbe prevedere da parte delle aziende il pagamento degli importi di pay back a tutto il 2017 (circa 2,4 mld) entro aprile 2019 e il ritiro dei ricorsi. Per 2018 si applicherebbe una riduzione del 12,5% sul valore complessivo. Le Regioni si impegneranno ad aprire confronto con Governo sulla governance del farmaco e proporre al Governo la revisione dei tetti di spesa.

Payback, le Regioni provano a trovare la quadra con le aziende. A quanto si apprende sarebbe allo studio un accordo da sottoscrivere con Farmindustria per mettere fine al contenzioso per gli anni dal 2013 al 2018.
 
L’intesa da raggiungere con le aziende dovrebbe prevedere come presupposti il pagamento da parte delle industrie degli importi di pay back a tutto il 2017 (valutato circa 2,4 mld) entro aprile 2019. Mentre per il payback del 2018 si applicherebbe una riduzione del 12,5% sul valore complessivo che risulterà dai dati Aifa sul monitoraggio della spesa. Altro presupposto base sarebbe quello del ritiro dei ricorsi presentati dalle aziende.
 
Le Regioni da par loro si impegneranno ad aprire confronto con Governo sulla governance del farmaco, le cui linee guida (avversate dall’industria) sono state presentate prima di Natale dal Ministero della Salute, e s’impegneranno a proporre al Governo la revisione dei tetti di spesa, a partire già da quest’anno, dei tetti di spesa per la farmaceutica convenzionata e per gli acquisti diretti (l’ex ospedaliera).
 
Luciano Fassari

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