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Martedì 29 GENNAIO 2019
Le asportano parte del fegato durante la gravidanza. L’intervento in laparoscopia al Policlinico Federico II

Si tratta di uno dei pochissimi casi al mondo di resezione epatica condotto in gravidanza, per via laparoscopica. La paziente di 27 anni, alla 17ª settimana di gravidanza, aveva un angioma gigante, circa 20 cm di diametro. L’intervento si è reso necessario per il rischio di rottura del tumore, con conseguente sanguinamento, che avrebbe messo a rischio la vita della paziente e quella del feto.

Una paziente di 27 anni, alla 17ª settimana di gravidanza, è stata sottoposta con successo, al Policlinico Federico Ii di Napoli, ad un delicato intervento chirurgico di asportazione parziale del fegato per un angioma gigante (circa 20 cm di diametro). L’intervento chirurgico è stato eseguito presso il DAI di Gastroenterologia, Endocrinologia e Chirurgia Endoscopica, diretto dal prof. Giovanni Domenico De Palma e si è reso necessario, spiega una nota dl Policlinico, “per l’elevato rischio di rottura del tumore, con conseguente sanguinamento, che avrebbe messo a rischio la vita della paziente e quella del feto”.

L’intervento è stato eseguito, per via completamente laparoscopica, dall’equipe chirurgica coordinata dal prof. Roberto Troisi, Professore Ordinario di Chirurgia generale dell’Università Federico II di Napoli. L’equipe anestesiologica, coordinata dal dott. Giuseppe De Simone, della UOC di Anestesia e Rianimazione dell’AOU Federico II, diretta dal prof. Giuseppe Servillo, si è avvalsa del supporto dei ginecologi dell’Azienda per monitorare lo stato del feto durante tutto l’intervento, durato circa tre ore.

La paziente, e la bimba che porta in grembo, sono state dimesse dall’ospedale 4 giorni dopo l’intervento chirurgico, entrambe sono in ottime condizioni.

Si tratta di uno dei pochissimi casi al mondo di resezione epatica condotto in gravidanza, per via laparoscopica”, evidenzia la nota riferendo della “grande emozione e soddisfazione di tutto il perso-nale coinvolto nel complesso e delicatissimo intervento ed in particolare per l’equipe operatoria del prof. Troisi, uno dei massimi esperti mondiali  di chirurgia del fegato, del pancreas e dei trapianti epatici, da pochi mesi rientrato in Italia,  dopo aver diretto, in Belgio,  per molti  anni,  uno dei più avanzati e pre-stigiosi centri di Chirurgia epatica in Europa”.

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