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Martedì 19 FEBBRAIO 2019
Vaccini. Corvelva ricevuta al Ministero della Salute dal sottosegretario Bartolazzi. “Molto interesse per le nostre analisi. Abbiamo visto qualche apertura”

Tre ore di confronto ieri tra l'associazione 'free vax' ed il sottosegretario alla Salute nel corso delle quali si è chiesta alle istituzioni "chiarezza su questioni strettamente legate ai quantitativi di alluminio contenuto nei vaccini". Da Corvelva parlano di "interesse" per le loro analisi sui vaccini e anche di "qualche apertura". "Siamo usciti con una netta impressione di preoccupazione da parte loro sui risultati che stiamo pubblicando".

Nella giornata di ieri, "grazie all'azione di un gruppo di consiglieri comunali trentini del Movimento 5 stelle, l'associazione 'free vax' Corvelva è stata ricevuta al Ministero della Salute dal sottosegretario Armando Bartolazzi". Ne dà notizia in un comunicato la stessa Corvelva.
 
Le istanze avanzate dall'associazione, come si legge nel comunicato diffuso sulla pagina Facebook, erano concentrate nel chiedere alle istituzioni chiarezza su questioni strettamente legate ai quantitativi di alluminio contenuto nei vaccini.

"Con nostro stupore, neppure tantissimo, abbiamo constato che ci conoscevano e si aspettavano la nostra presenza. Il Sottosegretario Bartolazzi è stato molto rigido riguardo le sue personali posizioni sulla validità della pratica vaccinale, elemento tra l'altro da noi non toccato oggi: ci siamo concentrati sulla eventuale non conformità di questi prodotti farmaceutici e parallelamente sulla verifica, dubbia, da parte degli enti controllori".
 
Questa la sintesi di Corvelva dopo 3 ore di confronto:
• Il Ddl 770 (disegno di legge sull'obbiglo vaccinale 'flessibile' all'esame della Commissione Sanità del Senato, ndr) procede ma le indicazioni trapelate non ci hanno fatto presagire soluzioni per marzo. Vero è che vi comunichiamo impressioni e il Ddl 770 ed il nodo di marzo sono elementi da parlamentari non questioni da sottosegretario.
• C'è molto interesse per le nostre analisi. Sanno dove siamo e da oggi forse hanno più chiaro dove vogliamo arrivare.
• Abbiamo visto qualche apertura. Verrà accordato a stretto giro un incontro al Ministero con presente anche Aifa e Iss in modo da chiudere il cerchio e, da parte nostra, almeno aver messo palesemente a conoscenza tutte le Istituzioni sull'esito delle analisi, anche sul percorso che stiamo intraprendendo, scientifico ma anche giudiziario.

"Sfrutteremo ogni possibilità per riportare il dialogo e la ragionevolezza al centro della questione dell'obbligatorietà vaccinale, oggi comunque siamo usciti con una netta impressione di preoccupazione da parte loro sui risultati che stiamo pubblicando", conclude Corvelva.
 

 

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