quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 06 MARZO 2019
Chierchia (Cisl Fp Lazio) a Regione: “Subito 10mila assunzioni per uscire dall'emergenza e puntare all'eccellenza”

Per uscire dall'emergenza “servono almeno 10.000 unità, soprattutto tra infermieri, oss e professionisti tecnici e amministrativi. Il blocco del turnover e ora 'quota100' mettono a rischio l’assistenza sanitaria sul territorio”. È quanto afferma Il segretario della Cisl Fp Lazio Roberto Chierchia.

"Alla Regione Lazio chiediamo impegno per un piano straordinario di assunzioni e stabilizzazioni che integri i nuovi profili anche con l’esperienza e la competenza di chi è in servizio da anni, dando certezze ai troppi lavoratori esternalizzati, interinali e precari". È quanto ha affermato Roberto Chierchia, segretario generale della Cisl Fp Lazio, in un post su Facebook.
 
Undici anni di commissariamento e le rigidità del piano di rientro - prosegue Chierchia - hanno congelato il potenziale di cambiamento. Mentre il blocco del turn-over e ora 'quota100' mettono addirittura a rischio l’assistenza sanitaria sul territorio.
 
Bisogna uscire dall’emergenza e puntare alle migliori pratiche europee e internazionali per offrire a cittadini e comunità un salto di livello nei percorsi di cura. Servono almeno 10.000 unità, soprattutto tra infermieri, oss e professionisti tecnici e amministrativi. Se vogliamo finalmente un servizio sanitario d’eccellenza - conclude -, la strada è una sola: investire in professionalità, competenze, innovazione organizzativa".

© RIPRODUZIONE RISERVATA