quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Giovedì 07 MARZO 2019
Menopausa. Nasce a Scandiano il punto unico consulenza per le donne della provincia

L’obiettivo è considerare il momento di cambiamento connesso alla Menopausa in modo globale. “I sintomi talvolta debilitanti che compaiono possono rappresentare un’utile occasione per gettare le basi della salute futura”, spiega l’Ausl Reggio Emilia. Al centro, dunque, verranno raccolte tutte le istanze della donna di tipo medico, psicologico sociale e relazionale collegate alla menopausa.

Menopausa, nasce a Scandiano il “Centro medico Benessere donna”, un ambulatorio dell’Azienda Usl Irccs di Reggio Emilia dedicato alle pazienti che stanno attraversando questa fase della vita e che raccoglierà tutte le istanze di tipo medico, psicologico sociale e relazionale ad essa collegate. Sarà attivo da venerdì 22 marzo e sarà unico per tutta la provincia di Reggio.

Compito delle strutture sanitarie e dei professionisti, infatti, è considerare il momento di cambiamento connesso alla Menopausa in modo globale. “I sintomi talvolta debilitanti che compaiono possono rappresentare un’utile occasione per gettare le basi della salute futura. Il Centro Medico Benessere donna nasce proprio dall’esigenza basilare di fornire un unico luogo di contatto tra le pazienti e l’Ausl per le tematiche collegate alla Menopausa. Fino a oggi erano infatti molteplici le strutture e i professionisti ma ciò che mancava era un punto di riferimento a livello provinciale”, spiega l’Ausl in una nota.
 
“Le abitudini e l’alimentazione sono spesso sottovalutate”,
per questo nell’ambulatorio troveranno risposta tutti i quesiti che ruotano attorno a questi temi, ma ci si concentrerà anche sulla personalizzazione delle terapie in base all’età e alla sintomatologia da carenza di ormoni delle singole pazienti. “Saranno in pratica utilizzate innovative strategie terapeutiche capaci di definire standard di sicurezza ed efficacia favorendo una vera cultura della salute e della qualità di vita in maniera capillare, partendo dai bisogni e dallo stato di salute della paziente, per aiutarla a coltivare uno stile di vita sano”.

“Culturale, personale e innovativa: questa è la triplice sfida che paziente e professionista si trovano oggi ad affrontare. L’obiettivo è vivere questa fase della vita della donna in modo stimolante e sicuro, alla luce delle più recenti evidenze che la ricerca ha definito per il benessere delle donne”, spiega il referente del centro, dottor Lorenzo Sabbioni.

A supervisionare l’iniziativa è stato il dottor Lillo Bruno Cerami,
ginecologo dell’ospedale di Scandiano, che sottolinea: “Grazie a questa nuova realtà potremo lavorare molto sul concetto di tempo, di paura della morte e di perdita dell’autonomia che spesso viene associata alla parola menopausa”.

Il nuovo ambulatorio che avrà sede all’ospedale Magati di Scandiano sarà aperto il venerdì pomeriggio dalle ore 14 alle ore 19. Si potrà prendere appuntamento tramite Cup, ma la prenotazione sarà riservata alle pazienti con più di 45 anni o con diagnosi di insufficienza ovarica precoce.

© RIPRODUZIONE RISERVATA