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Lunedì 08 APRILE 2019
Imparare dagli eventi avversi. Fondazione Pietro Paci e Anaao promuovono corso di formazione a Torino

Appuntamento giovedì 11 aprile a Le Molinette. Saranno analizzati gli aspetti più importanti della legge attraverso l'esposizione di 4 casi reali che hanno determinato il decesso o gravi lesioni ai pazienti coinvolti. Anche grazie a video clip verranno approfonditi, con l’aiuto di esperti del settore, i temi della responsabilità professionale individuale e d’équipe.

Conoscere gli eventi avversi può aiutare a limitarne i danni irreversibili. Questo l’obiettivo del corso di formazione promosso e organizzato dalla Fondazione Pietro Paci in collaborazione con l’Anaao Assomed che si svolgerà all’Ospedale Molinette di Torino giovedì 11 aprile che vedrà la partecipazione di oltre 200 professionisti della sanità.
 
“Poca teoria e molta pratica”, annunciano gli organizzatori: si parte dall’analisi degli aspetti più importanti della legge Gelli (n. 24/2017) attraverso l'esposizione di 4 casi reali che hanno determinato il decesso o gravi lesioni ai pazienti coinvolti: un sovradosaggio farmacologico fatale; uno scambio di lastre con errore; una febbre da causa ignota e una drammatica caduta dalla barella; ed infine un parto distocico con danni permanenti.  
 
Anche grazie a video clip, particolarmente attinenti le problematiche esaminate, verranno approfonditi, con l’aiuto di esperti del settore, i temi della responsabilità professionale individuale e d’équipe, la chiamata diretta dell’Azienda in tema di risarcimento, la rivalsa avanti la Corte dei Conti, le tipologie di assicurazione regionali, aziendali ed individuali, le fasi pre-processuali e processuali e le conseguenze in caso di accordi stragiudiziali.
 
Parteciperanno all’evento il Presidente dell’Ordine dei Medici di Torino, il Direttore Generale dell’AOU Città della Salute e della Scienza di Torino, il Presidente Nazionale dell’ Anaao Assomed e il Segretario Nazionale dell’ Anaao Assomed. E’ stato invitato l’Assessore alla Tutela della Salute e Sanità della Regione Piemonte.

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