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Mercoledì 10 APRILE 2019
Def. Fnopo: “La denatalità si combatte con interventi in sanità e nel welfare a sostegno delle donne”

L’Ordine delle ostetriche commentano il Piano nazionale riforme contenuto nel Documento di economia e finanza. “Siamo felici di apprendere che il Governo voglia mettere in campo azioni a tutela e supporto alle famiglie, non solo con interventi importanti in sanità, ma anche nel welfare e nel lavoro. Solo così, infatti, è possibile intervenire positivamente su un tasso di denatalità che nel nostro Paese sta diventando un dato preoccupante”

“Siamo felici di apprendere, dalle prime letture del testo non ufficiale del Piano nazionale riforme (Pnr), che il Governo voglia mettere in campo azioni a tutela e supporto alle famiglie, non solo con interventi importanti in sanità, ma anche nel welfare e nel lavoro. Solo così, infatti, è possibile intervenire positivamente su un tasso di denatalità che nel nostro Paese sta diventando un dato preoccupante – affermano le componenti del Comitato centrale della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica  (FNOPO) -.Un fenomeno al quale assiste concretamente la nostra professione, essendo un osservatorio privilegiato sulla salute della donna in tutte le fasi della sua vita e, storicamente, in particolare sull’andamento del numero di gravidanze a livello locale e nazionale”. 
 
“Non vi è dubbio – proseguono le ostetriche - che il nostro Sistema sanitario, tra i migliori e più efficienti al mondo in termini di qualità dell'assistenza, necessiti di correttivi perché si mantengano livelli sempre più all’avanguardia, sicuri e omogenei su tutto il territorio, ma occorre una marcia in più e un reale cambio di passo da parte della Politica se si vuole che le donne realizzino il loro desiderio di maternità. Negli ultimi anni assistiamo a una denatalità pervasiva che ha fatto crollare anche il mito delle "donne straniere più prolifiche". Un trend negativo, da segno meno, confermato dai dati Istat degli ultimi anni”. 
 
“Per questo motivo – continua la nota - , come Ostetriche chiediamo che il Governo si impegni di più affinché tutte le donne possano avere la possibilità concreta di avere una gravidanza e realizzare così il proprio desidero di maternità, attraverso una assistenza di qualità offerta nella propria regione, e contemporaneamente un welfare che le garantisca anche dopo la nascita: lavoro non precario, la tutela del posto di lavoro durante la gravidanza, la possibilità di poter usufruire effettivamente del congedo parentale (per la coppia), asili nido a prezzi calmierati. Anche i privati possono fare la loro parte, ad esempio prevedendo asili al proprio interno o attivando convenzioni con quelli del territorio”.
 
“Inoltre – sottolinea la Fnopo - , sono stati previsti molti interventi, ad oggi non ancora attivati, nel Piano nazionale Fertilità, volti a prevenire malattie che possono incidere negativamente sulla possibilità riproduttiva di donne e uomini, come quelle sessualmente trasmesse. L'implementazione dei servizi di prossimità come i Consultori familiari e dei programmi di assistenza a cura delle ostetriche di famiglia e di comunità potrebbero facilitare le azioni di informazione e assistenza previste nel Piano di Fertilità e aumentare, così, in modo esponenziale l'offerta di cura alle donne in tutte le fasi della loro vita biologico riporduttiva”.
 
“Solo misure concrete possono riportare le culle piene", concludono i vertici della Federazione Nazionale Ostetriche.

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