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Mercoledì 15 MAGGIO 2019
Neuroscienze. Maurizio Melis nuovo Presidente della Sno

Viene da Cagliari il nuovo presidente della Società delle Neuroscienze Ospedaliere, dove è direttore del Dipartimento di Neuroscienze e Riabilitazione dell’Azienda Ospedaliera Brotzu. “La nuova sfida è lavorare in sinergia con le altre società scientifiche nella elaborazione delle linee guida, come peraltro richiesto dal Ministero della Salute. Non possiamo più pensare di essere un’isola: dobbiamo confrontarci non solo con le altre società scientifiche ma anche con l’università e con le istituzioni”.

Maurizio Melis, direttore del Dipartimento di Neuroscienze e Riabilitazione dell’Azienda Ospedaliera Brotzu di Cagliari, è stato eletto nuovo Presidente della Società delle Neuroscienze Ospedaliere (SNO). “Un riconoscimento importante per il dott. Melis e per il lavoro svolto in questi anni nella struttura ospedaliera cagliaritana”, afferma l’Ao in una nota in cui si evidenzia come nel direttivo della Società, quale consigliere, spicchi anche la figura di Giovanni Cossu, anche lui afferente alla SC di Neurologia dell’AOB.

La società scientifica nasce negli anni ‘60 da un’idea di alcuni neurologi e neurochirurghi ospedalieri che si unirono in un’associazione medica di categoria in grado di riunire operatori sanitari. Scopo dell’associazione quello di difendere e tutelare il prestigio e gli interessi sindacali e professionali dei specialisti studiosi del sistema nervoso, facilitare i rapporti con le altre categorie mediche e pianificare le necessità regionali per accelerare il progresso tecnico e assistenziale dei Reparti Ospedalieri a livello nazionale.

“Essere Presidente della SNO – afferma nella nota Melis - vuol dire essere Presidente di una società scientifica che ha alle spalle una storia di quasi 60 anni. È una società nata dall’iniziativa di illustri colleghi, che negli anni 60 avevano avuto la lungimiranza di caratterizzare una società con un forte spirito multidisciplinare”.

Per il neo presidente “la nuova sfida che la SNO deve affrontare è lavorare in sinergia con le altre società scientifiche nella elaborazione delle linee guida, come peraltro è attualmente richiesto dal Ministero della Salute. Il processo è già iniziato, per quanto riguarda l’epilessia e la sclerosi multipla dove esistono già dei tavoli di lavoro molto attivi. In quest’ottica, non possiamo più pensare di essere un’isola, ma dobbiamo confrontarci non solo con le altre società scientifiche ma anche con l’università e con le istituzioni. I nostri amministratori possono sfruttare al massimo il ruolo delle Società scientifiche quali interfaccia tra le conoscenze scientifiche e la loro applicazione pratica, con un forte impatto nella salute e nella vita quotidiana di tutta la cittadinanza”.

A proposito del prestigioso incarico ricevuto, il dott. Melis sottolinea: “È un riconoscimento personale ma premia anche il  lavoro di un intero movimento che è stato portato avanti in questi anni. In Sardegna esiste un’ottima tradizione nell’ambito delle neuroscienze, con degli apici come per esempio il prof. Gessa nel campo della neurofarmacologia. Dai tempi dell’università ha avuto il merito di affascinare molti colleghi sulle meraviglie del sistema nervoso, caratterizzando quindi le scelte professionali di molti giovani studenti, tra cui il sottoscritto. La mia Presidenza può essere un ulteriore stimolo, specialmente per i giovani, che possono far riferimento alla SNO per avere i contatti con strutture di eccellenza, in Italia e all’estero”.

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