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Venerdì 17 MAGGIO 2019
Emergenza sbarchi e grandi catastrofi. La Siaarti forma i giovani medici

Centocinquanta giovani medici provenienti dalle 40 scuole di specializzazione si riuniranno a Lampedusa dal 19 al 24 maggio per la terza edizione Siaarti Academy Crem (Critical Emergency Medicine). Approfondiranno gli aspetti legati alla gestione delle maxi-emergenze, dal triage di massa alla gestione degli ustionati, degli annegati e dei disbarici, alle emergenze ostetriche e pediatriche. Il 23 maggio maxi-simulazione con un modello di co-gestione tra strutture militari, civili e sanitarie. “Scegliamo Lampedusa perché teatro di numerosi drammi umanitari e imponenti sfide socio-sanitarie ma anche per sottolineare l’importanza dell’umanizzazione della medicina”, evidenzia la Siaarti. IL PROGRAMMA

Sta per partire la terza edizione del Siaarti Academy CREM (Critical Emergency Medicine), che vedrà la partecipazione di 150 medici in formazione provenienti dalle 40 scuole di specializzazione della penisola e di oltre 30 docenti e relatori. L’evento, organizzato dalla Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva (Siaarti), si svolgerà anche quest’anno sull’isola di Lampedusa, tra il 19 e il 24 maggio.

Non è casuale la scelta di Lampedusa. L’isola, sottolinea la Società in una nota, è “teatro di numerosi drammi umanitari e imponenti sfide socio-sanitarie”. Ma scegliendo Lampedusa la Siaarti vuole anche “sottolineare l’importanza dell’umanizzazione della medicina e degli aspetti etici e relazionali nella gestione delle situazioni critiche”. L’evento, che si svolge con il patrocinio del Comune di Lampedusa, rappresenta quindi per i futuri specialisti in Anestesia e Rianimazione riuniti nel progetto Proxima di SIAARTI, un’occasione importante per sviluppare competenze tecniche e organizzative, unitamente ad una profonda esperienza umana.

Durante il SIAARTI Academy CREM i giovani medici avranno la possibilità di approfondire e discutere con esperti nazionali questioni relative alla medicina delle catastrofi e delle maxi-emergenze, dal triage di massa alla gestione degli ustionati, degli annegati e dei disbarici, alle emergenze ostetriche, neonatali, pediatriche, alle ecografie in emergenza, al soccorso in ambiente non convenzionale, senza tralasciare l’attenzione al fattore umano.

Per aumentare il realismo delle situazioni di emergenza giovedì 23 maggio si terrà una maxi-simulazione full-scale in esterna di un evento catastrofico, che evidenzierà l’importanza di un modello di co-gestione tra strutture militari, civili e sanitarie in situazioni di emergenza o di crisi. Al centro è il concetto di dual use, cioè l’impiego della tecnologia militare per scopi civili, come visto nel 2016 a seguito dell’emergenza gravissima provocata dal sisma che aveva scosso l’Italia centrale.

Fondamentale per il successo della maxi-simulazione, della durata prevista di 8 ore, sarà il supporto di Leonardo Helicopters, con la quale SIAARTI ha recentemente raggiunto un importante accordo di collaborazione nel campo dell’elisoccorso. Durante l’iniziativa Leonardo metterà a disposizione il drone Falco, che per la prima volta dimostrerà la sua utilità nell’indirizzare i soccorsi in contesti di calamità.

Organizzata per la prima volta nel 2017, “l’Academy ha rappresentato il primo progetto europeo di formazione su larga scala che, tramite l’ausilio di moderne tecnologie di simulazione ad alta fedeltà, workstation pensate per simulare diverse situazioni di emergenza, lezioni frontali, si propone di stimolare la crescita professionale delle nuove generazioni di medici”, sottolinea la Società riferendo che “tale format innovativo ha già ricevuto, negli anni passati, diversi riconoscimenti a livello europeo come il Best Event Award nella sezione Education, i premi giuria e pubblico di Federcongressi e l’IAPCO Award”.

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