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Lunedì 01 LUGLIO 2019
Sileri (M5s): “Ridisegnare Ssn potenziando la medicina del territorio”

Il presidente della Commissione Igiene e Sanità ricorda come "bisogna potenziare la medicina sul territorio: dal medico di medicina generale agli infermieri territoriali. I malati cronici o i pazienti che soffrono di patologie degenerative una volta dimessi dall’ospedale se non trovano risposte adeguate sul territorio tornano a rivolgersi all'ospedale che, per forza di cose, si ingolfa inutilmente. In questo senso, l’innovazione digitale può fare molto".

“Il servizio sanitario nazionale ha superato i 40 anni, negli ultimi anni abbiamo assistito a tagli importanti, più o meno necessari, più o meno comprensibili. Oggi stiamo cambiando marcia, ma resta la necessità di una riorganizzazione del sistema perché il fondo sanitario nazionale deve sempre essere speso nel migliore dei modi”.
 
Così il presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato, Pierpaolo Sileri, del MoVimento 5 Stelle aprendo il convegno “L’innovazione per migliorare la qualità di vita del cittadino: le nuove sfide al digitale”, in corso al Senato. 

“La priorità - ha aggiunto - è programmare sui dati reali, una cosa che non sempre è stata fatta, basta guardare per esempio alla carenza dei medici oggi. E poi bisogna potenziare la medicina sul territorio: dal medico di medicina generale agli infermieri territoriali. I malati cronici o i pazienti che soffrono di patologie degenerative una volta dimessi dall’ospedale se non trovano risposte adeguate sul territorio tornano a rivolgersi all'ospedale che, per forza di cose, si ingolfa inutilmente. In questo senso, l’innovazione digitale può fare molto. Creare un sistema più snello, anche grazie allo Smart working, sarà fondamentale per gestire i fondi a disposizione nel migliore dei modi e fornire ai cittadini tutta l’assistenza possibile”. 

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