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Giovedì 24 GIUGNO 2010
Ulcere da Fans: il gastroprotettore è incorporato nell’antinfiammatorio

L’Fda ha approvato una nuova opzione terapeutica combinata per attenuare segni e sintomi di osteoartrite, artrite reumatoide e spondilite anchilosante e prevenire al contempo le ulcere gastriche.

Per i pazienti che necessitano di un trattamento quotidiano con antinfiammatori non steroidei il rischio di sviluppare ulcere gastriche è del 50 per cento. In genere, la terapia con questi farmaci viene accompagnata da un trattamento con inibitori di pompa protonica, ma la compliance alle due terapie per alcuni pazienti potrebbe essere un problema. Che ora potrebbe avviarsi a una soluzione.
La Food and Drug Administration ha infatti approvato un nuovo farmaco in compresse - l’associazione precostituita dell’antiinfiammatorio non-steroideo naprossene e dell’inibitore di pompa protonica esomeprazolo - per l’attenuazione dei segni e dei sintomi di osteoartrite, artrite reumatoide, spondilite anchilosante nei pazienti a rischio di sviluppare ulcere gastriche in seguito a trattamento con Fans.
A darne l’annuncio le due aziende produttrici, AstraZeneca e Pozen Inc.
L’approvazione dell’Fda si è basata sui dati derivati da un ampio programma di sviluppo clinico da cui è emersa una riduzione compresa tra il 71 e l’82 per cento del rischio relativo di ulcera gastrica, a sei mesi di trattamento, nei pazienti che assumevano la combinazione precostituita naprossene-esomeprazolo rispetto ai pazienti randomizzati al trattamento con il solo naprossene.
“L’approvazione da parte della Fda dell’associazione precostituita naprossene-esomeprazolo conferma il costante impegno delle attività di ricerca di AstraZeneca anche nella complessa area del management del dolore cronico associato alla patologia osteo-articolare”, ha commentato Raffaele Sabia, direttore Medico di AstraZeneca Italia. “Il nostro obiettivo è sviluppare opportunità di trattamento innovative ed efficaci, volte a migliorare la qualità della vita del paziente e la sua adesione al trattamento. Questa associazione - ha concluso Sabia - fornisce ai pazienti affetti da malattie osteo-articolari che necessitano di terapie croniche con Fans una protezione continua dal rischio di sanguinamenti, con risvolti positivi sulla salute dei cittadini e sulla loro qualità della vita". 

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