quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 23 LUGLIO 2019
Cancro della pelle. Maggiori complicanze post-operatorie per fumatori

I fumatori – e, in misura minore, anche gli ex fumatori – vanno incontro a complicanze più gravi dopo un intervento chirurgico per la rimozione del cancro della pelle, come infezioni, coaguli o necrosi cutanea. Questo perché il fumo danneggia i piccoli vasi sanguigni, rallentando la guarigione degli organi

(Reuters Health) – Le complicanze dopo un intervento chirurgico per il cancro della pelle sono più comuni nei fumatori e negli ex fumatori. È quanto emerge da uno studio statunitense diretto da Ian Maher, professore di dermatologia presso l’Università del Minnesota e pubblicato online da JAMA Facial Plastic Surgery.
 
Lo studio
Maher e i suoi colleghi hanno valutato gli esiti di un intervento, la chirurgia micrografica di Mohs, in 1008 pazienti di cui 128 erano fumatori e 385 ex fumatori. In questo tipo d’intervento i chirurghi rimuovono il cancro della pelle, di solito a livello di collo o testa, e poi richiudono il sito usando un lembo di tessuto circostante o un innesto di pelle proveniente da un’altra area del corpo.

I fumatori avevano una probabilità nove volte maggiore rispetto ai non fumatori di complicanze post operatorie, come infezioni, coaguli, sanguinamento incontrollato o necrosi cutanea. Gli ex fumatori invece presentavano una probabilità di tre volte maggiore rispetto ai non fumatori.
È stato osservato anche rispetto ad altre procedure chirurgiche: fumare ha un effetto negativo sulla guarigione e sull’esito dell’intervento.

Per la prima volta i ricercatori hanno mostrato che lo stesso vale per la riparazione di ferite con lembi e innesti dopo la rimozione del cancro della pelle.
“Per una guarigione ottimale è necessaria una buona circolazione sanguigna”, spiega Maher. “Il fumo danneggia i piccoli vasi sanguigni di molti organi, inclusa la pelle, e in questo modo rallenta la guarigione e favorisce il rischio di complicanze come l’infezione”.

Complessivamente 41 partecipanti allo studio, quindi il 4,1%, hanno manifestato complicanze acute, inclusi 19 casi di infezione. Inoltre si sono registrati 10 casi di necrosi della pelle nella sede del lembo o del trapianto, 10 casi di deiscenza della ferita e 6 casi di coaguli o sanguinamento incontrollato. Alcuni pazienti hanno avuto più di una complicanza.

Fonte: JAMA Facial Plastic Surgery online

Lisa Rapaport

(Versione italiana per Quotidiano Sanità/Popular Science)

© RIPRODUZIONE RISERVATA