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Lunedì 12 MARZO 2012
Umbria. Marini: “Possibile cooperazione virtuosa tra Fondazioni bancarie e Regione”

La governatrice ha utilizzato questi termini per parlare della nuova apparecchiatura per la risonanza magnetica inaugurata a Spoleto, grazie alla donazione da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto.

“L’inaugurazione della risonanza magnetica che celebriamo oggi a Spoleto, aldilà della grande importanza di questo strumento per la tutela della salute dei nostri cittadini, rappresenta anche un esempio di cooperazione virtuosa tra la Regione e le Fondazioni bancarie”, ha dichiarato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenendo a Spoleto alla donazione delle apparecchiature di Risonanza magnetica da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto.

“Ritengo - ha detto la presidente - che il rapporto con le Fondazioni debba essere ispirato ai principi di integrazione e condivisione, soprattutto quando di tratta di interventi in sanità ad altissima tecnologia, come questo di Spoleto”.

Marini si è poi detta consapevole del fatto che non siano sufficienti l’acquisto e la donazione di queste tecnologie, “perché queste poi vanno collocate in siti idonei e soprattutto hanno bisogno per la gestione quotidiana di una adeguata dotazione di personale specializzato. Anche in questo caso insomma dobbiamo cercare di dare risposte appropriate, altrimenti rischiamo di generare danni e disfunzioni”, ha detto la governatrice.

Riferendosi, infine, al lavoro chela Giunta regionale sta portando avanti per la riorganizzazione del sistema sanitario umbro, Marini ha sottolineato che “ci è toccato il tempo del contenimento della spesa pubblica e soprattutto ci è toccato fare i conti con una progressiva e drastica riduzione del Fondo Sanitario nazionale; per questo occorre essere un po’ più coraggiosi nelle scelte che dobbiamo fare”.

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