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Lunedì 25 NOVEMBRE 2019
Specialistica ambulatoriale. Sisac in pressing sul Governo: “Fornisca parere su nuova convenzione”

La Struttura tecnica ricorda come l’ipotesi di Acn sia stata raggiunta lo scorso giugno e che le Regioni hanno già dato l’ok ma manca il semaforo verde dell’Esecutivo per proseguire l'iter. Un aspetto che sta “ostacolando le procedure di invio dell’intero fascicolo alla Corte dei Conti e determinando un grave nocumento anche alla categoria che attende da tempo l’entrata in vigore del nuovo testo negoziale”. LA LETTERA

“Purtroppo, non è pervenuta ancora l’attesa risposta da parte del Governo che, in particolare per il fatto di contenere anche il parere del MEF, impedisce la prosecuzione dell’iter di approvazione dell’ACN della specialistica ambulatoriale, ostacolando le procedure di invio dell’intero fascicolo alla Corte dei Conti e determinando un grave nocumento anche alla categoria che attende da tempo l’entrata in vigore del nuovo testo negoziale”. È quanto denuncia la Sisac in riferimento alla nuova convenzione della specialistica ambulatoriale la cui ipotesi è stata sottoscritta lo scorso 25 giugno 2019.
 
Per questa ragione la Sisac, che ricorda come il parere favorevole del Comitato di Settore è pervenuto il 10 luglio 2019, entro i termini previsti dalla normativa citata e che sono scaduti il 31 luglio 2019, sollecita il Governo al via libera anche perché “il parere del MEF risulta stato trasmesso alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, e successivamente ai Suoi Uffici, già nel corso del mese di ottobre”.
 
In ogni caso, la Sisac ricorda come “al termine del passaggio in Corte dei Conti, l’ACN dovrà essere ratificato con Intesa della Conferenza per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome prima di entrare formalmente in vigore e di essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale”.

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