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Venerdì 16 MARZO 2012
Emilia Romagna. Lusenti a Repubblica: “Nessun commissariamento per Ausl Bologna”

A seguito della notizia che parlava di un buco di bilancio e di un presunto commissariamento della Regione per lo stato dei suoi conti economici, l’assessore per la Salute ha definito quanto riportato dal quotidiano “privo di ogni fondamento”.

"La notizia è destituita di ogni fondamento. Se si vuole parlare di buco, e il termine non è corretto, questo è nel finanziamento nazionale, come dicono i documenti della Conferenza delle Regioni". Così l’assessore alle politiche per la Salute, Carlo Lusenti, ha risposto in una nota a quanto pubblicato dal quotidiano la Repubblica a proposito di un presunto "commissariamento" della Regione nei confronti dell’Ausl di Bologna per lo stato dei suoi conti economici.


"Nelle  manovre approvate nel 2010-2011 - ha spiegato ancora l’assessore - ci sono misure che hanno determinato una riduzione di risorse al Servizio sanitario nazionale di 17 miliardi nel triennio. La quota parte per l’Emilia-Romagna è di 1,5 miliardi”. Una riduzione definita da Lusenti “consistente rispetto a quanto stabilito in precedenza dal Patto della salute in vigore per il triennio 2010-2012".


"Dobbiamo gestire i servizi con questa diminuzione di risorse, questo è il problema. E noi – ha proseguito l’assessore - siamo impegnati a difendere e migliorare il livello i servizi con l’unica arma che abbiamo: la ricerca di una ancora maggiore efficienza e la riorganizzazione anche in funzione del cambiamento della domanda".


Lusenti ha poi voluto precisare che l’Azienda Usl di Bologna ha chiuso il 2011 in equilibrio economico-finanziario. “Non c’e’ alcun commissariamento dell’Azienda, non c’e’ alcuna verifica straordinaria trimestrale; c’è invece – ha concluso - un ruolo di verifica e controllo che la Regione esercita ogni giorno per tutto il sistema e non solo per Bologna., un ruolo che deve essere ancora più cogente nel periodo di difficoltà che stiamo attraversando”. 

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