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Martedì 28 GENNAIO 2020
Assistenza sul territorio. Al via confronto con il privato no-profit socio-sanitario

L’obiettivo è valutare le proposte per costituire un percorso di continuità assistenziale, che risponda alla principale criticità del sistema ospedaliero, vale a dire le difficoltà di presa in carico del paziente nel post-acuzie. Icardi: “Un valore aggiunto per la sanità. La prima volta in Piemonte che si apre un confronto diretto”

Si è riunito ieri in Assessorato alla Sanità regionale il Tavolo del settore socio-sanitario privato no-profit, convocato dall’assessore regionale alla Sanità del Piemonte Luigi Genesio Icardi.
 
“È la prima volta – osserva l’assessore – che la Regione Piemonte apre un confronto diretto con gli operatori del privato no-profit socio-sanitario sulla riorganizzazione dell’assistenza sul territorio. Stiamo mettendo a fuoco le varie tipologie di questa importante realtà, divise per offerta, servizi e budget. Vogliamo valutare le proposte per costituire un percorso di continuità assistenziale, che risponda alla principale criticità del sistema ospedaliero, vale a dire le difficoltà di presa in carico del paziente nel post-acuzie. Riteniamo che su questo fronte l’apporto del privato possa essere determinante, tanto più quando si tratta di no-profit, che ha il valore aggiunto della tutela della salute come missione. Una dimensione etica che la Sanità non può permettersi di sottovalutare”.
 
La scorsa settimana un Tavolo analogo si è aperto con i rappresentanti delle Residenze sanitarie assistite del Piemonte, d’intesa tra lo stesso assessore Icardi e l’assessore regionale alle Politiche sociali, Chiara Caucino.
 

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