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Giovedì 20 FEBBRAIO 2020
Via libera in Stato-Regioni alle azioni per tutelare i primi mille giorni di vita dei bambini. Rinviati i provvedimenti sulla riabilitazione

Semaforo verde anche alle Intese sul Piano di Controllo nazionale pluriennale 2020-2022 che interessa la sicurezza alimentare e sul riparto delle somme del Fsn 2019 stanziate per la formazione dei medici di medicina generale.

Piatto ricco per la sanità alla Conferenza Stato Regioni di oggi. Al varo degli ospedali di comunità si aggiunge anche il sì al documento di indirizzo “Investire precocemente in salute: azioni e strategie nei primi mille giorni di vita” e alle Intese che riguardano il Piano di controllo nazionale pluriennale 2020-2022 e quelle sul riparto delle somme del Fsn 2019 stanziate per la formazione dei medici di medicina generale, che abbiamo anticipato ieri.
Sono stati invece rinviati due provvedimenti sulla riabilitazione: le Linee di indirizzo per la individuazione di percorsi appropriati nella rete di riabilitazione” e quello sulla definizione dei “Criteri di appropriatezza dell’accesso ai ricoveri di riabilitazione ospedaliera” dovranno aspettare.
 
Con il primo documento si istituisce un tavolo permanente paritetico Governo e Regioni presso il ministero della Salute per mettere in atto, in coerenza con l’organizzazione dei servizi materno infantili regionali, misure preventive a supporto dello sviluppo precoce del bambino.
 
Il Piano di controllo nazionale pluriennale 2020-2022 definisce 10 aree che costituiscono i settori sui quali si applicano i controlli ufficiali per la verifica del rispetto della normativa comunitaria: dagli alimenti e la sicurezza alimentare fino all’uso e all’etichettatura delle denominazioni protette.
 
Per quanto riguarda la formazione dei Medici di medicina generale sono stati ripartiti tra le Regioni, ad esclusione delle Regioni a statuto speciale e Province autonome tranne la Sicilia che lo è solo per una parte della quota, due milioni di euro per 666 corsi nel triennio di formazione 2019-2021

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