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Venerdì 21 FEBBRAIO 2020
Malattie reumatiche. Le istanze dell’Apmarr arrivano al Governo. Presentata alla Camera interpellanza parlamentare
Presentata da Elvira Savino (Fi) ai Ministri della Salute, Università e Ricerca e per Pari Opportunità per chiedere quali iniziative intendano adottare per “aiutare e risolvere i bisogni e le esigenze delle persone affette da patologiche reumatologiche”. Raccolte le indicazioni del 2° rapporto Apmarr -WeResearch “Vivere con una malattia reumatica”. Celano: “Le malattie reumatiche una priorità da inserire nei piani sanitari nazionali e regionali”
Le istanze, i bisogni e i diritti delle persone affette da malattie reumatiche arrivano in Parlamento. L’onorevole Elvira Savino (Forza Italia) ha presentato alla Camera dei Deputati un’interpellanza parlamentare nella quale, rivolgendosi ai Ministri della Salute, dell’Università e della Ricerca e per le Pari Opportunità e la Famiglia, chiede quali iniziative, i suddetti ministeri, intendano adottare “al fine di aiutare e risolvere i bisogni e le esigenze delle persone affette da patologiche reumatologiche, affinché possano avere cure precoci in tempi certi, favorendo, per quanto di competenza, l'apertura di nuovi centri per la diagnosi e la cura, garantendo cure vicino a casa o a domicilio e una rete organizzativa e assistenziale che le supporti”.
Per le persone affette da patologie reumatologiche servono maggiori tutele affinché “abbiano pari dignità rispetto alle altre e si accelerino i tempi di attuazione, in tutti i territori, del Piano nazionale delle cronicità (PNC), stanziando le adeguate risorse per l’attuazione del medesimo piano”. Necessaria, secondo l’onorevole Savino, anche una “revisione dei livelli essenziali di assistenza (LEA) affinchè si possa accedere con maggiore facilità alle cure”.
Senza dimenticare la cronica carenza, denunciata già più volte dalla stessa Apmarr (Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare), di specialisti reumatologi, figure fondamentali e preziose per una corretta e puntuale diagnosi della patologia senza le quali si rischiano di avere “liste di attesa sempre più lunghe” e ritardi “nella diagnosi precoce, unica arma per poter accedere a cure altrettanto precoci, in modo da migliorare il decorso clinico della patologia”.
Tutti temi emersi con forza dal 2° Rapporto Apmarr-WeResearch “Vivere con una malattia reumatica”, pubblicato lo scorso ottobre in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Reumatiche.
Antonella Celano, presidente di Apmarr (Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare) ha voluto esprimere il suo ringraziamento per l’iniziativa promossa e portata avanti dall’onorevole Savino: “Apmarr, dopo anni di denunce, battaglie e appelli alle Istituzioni sul tema dei bisogni e delle esigenze delle persone affette da patologie reumatologiche, ha finalmente ottenuto, grazie alla presentazione dell’interpellanza parlamentare a firma dell’onorevole Savino, l’obiettivo di vedere riconosciute le proprie istanze. Ora faccio appello – conclude Celano - al ministro della Salute Roberto Speranza, al ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi e al ministro per le Pari Opportunità e la famiglia Elena Bonetti affinché inseriscano le malattie reumatiche come priorità all’interno dei piani sanitari nazionali e regionali, migliorando con azioni concrete la qualità di vita delle persone affette dalla patologia”.
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