quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 24 FEBBRAIO 2020
Coronavirus. Domani in Italia esperti Ecdc e Oms. E intanto Ue stanzia 230 milioni per aiutare la lotta globale

Lo ha annunciato la commissaria alla Salute Ue Stella Kyriakides: “Non possiamo che felicitarci con le autorità italiane per la rapidità e la trasparenza con cui hanno agito”. Von der Leyen: “La comunità internazionale deve lavorare insieme”

A seguito degli sviluppi in Italia della situazione legata alla diffusione del coronavirus, domani sarà mandata in Italia, "in accordo con le autorità italiane", una missione congiunta dell'Ecdc e dell'Oms. Lo ha annunciato la commissaria europea alla salute, Stella Kyriakides durante un punto stampa a Bruxelles insieme al commissario alla Gestione delle crisi, Janez Lenarcic, sottolineando che negli ultimi giorni è stata "in regolare contatto" con il ministro della salute Speranza.
 
L'Italia ha preso "tutte le misure necessarie" per tracciare la diffusione del virus e prevenire ulteriori contagi, ha detto la commissaria. "Seguiamo con la più grande attenzione la situazione in Italia", che "ci preoccupa" ma "abbiamo contatti regolari con il ministro Speranza e non possiamo che felicitarci con le autorità italiane per la rapidità e la trasparenza con cui hanno agito".
 
Intanto la commissione Ue ha deciso di stanziare 230 milioni di euro per aiutare la lotta globale contro la diffusione del coronavirus, che andranno a supportare misure di preparazione dei paesi, anche extra Ue, finanziare la ricerca e permettere l'acquisto di materiale per favorire la prevenzione.
 
Ue riunisce comitato sicurezza sanitaria. I commissari europei hanno poi sottolineato che il comitato Ue per la sicurezza sanitaria è riunito a Bruxelles per esaminare la situazione relativa alla Covid19 sul territorio europeo. Il comitato, istituito nel 2001, è presieduto da un rappresentante della Commissione e riunisce esperti dei ministeri della Salute degli Stati membri ha il mandato di rafforzare il coordinamento e la condivisione delle migliori prassi in campo sanitario e delle informazioni sulle attività di preparazione a livello nazionale. Gli Stati membri si consultano vicendevolmente, all'interno del comitato per coordinare gli interventi contro le "minacce serie alla salute di carattere transfrontaliero, inclusi gli eventi dichiarati come emergenza per la salute pubblica di livello internazionale dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, in accordo con i regolamenti internazionali in ambito sanitario".
 
Ipotesi stop Schengen coordinato e proporzionatoEventuali restrizioni ai movimenti all'interno dell'area Schengen dovrebbero "essere proporzionate e coordinate tra i Paesi Ue" sulla base della "valutazione del rischio e di consulenze scientifiche". Ha detto la commissaria Ue alla Salute.
 
“L'OMS sostiene il governo italiano nei suoi sforzi e impegni per mitigare questo focolaio e gestire i casi in modo efficace. Ora è il momento della solidarietà e della cooperazione, per lavorare insieme per proteggere la salute di tutti ", ha commentato il dott. Hans Kluge, direttore regionale dell'OMS per l'Europa.

 

Statement on the EU’s response, preparedness and financial support to fight the COVID-19 outbreak by Commissioners @JanezLenarcic and @SKyriakidesEU#coronavirus https://t.co/qlgxcvYBlS — European Commission 🇪🇺 (@EU_Commission) February 24, 2020

#Coronavirus As cases continue to rise, public health is the number one priority. Whether it be boosting preparedness in Europe, in China or elsewhere, the international community must work together. Europe is here to play a leading role. #COVID19italia — Ursula von der Leyen (@vonderleyen) February 24, 2020

Dr. Andrea #Ammon, director of #ECDC:

"As just announced by Commissioner @SKyriakidesEU
I have decided to send a team of #ECDC experts to Italy, to support @MinisteroSalute in their efforts to limit the local transmission of #COVID19." pic.twitter.com/AUsWL04jvg
— ECDC (@ECDC_EU) February 24, 2020

© RIPRODUZIONE RISERVATA