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Mercoledì 26 FEBBRAIO 2020
Coronavirus. A Messina 199 migranti arrivano in nave. Musumeci a Conte: “Quarantena a bordo o altro porto”
Il governatore lancia “un appello al presidente Conte”, perché “in un contesto di allarme come quello attuale, suona come una sfida al popolo siciliano pensare di fare sbarcare altri 194 migranti in Sicilia. Una quarantena a bordo è indispensabile o, se le autorità ritengono che la nave non lo consenta, si interloquisca con le autorità competenti e si diriga in altri porti”.
La Sea Watch 3, con 194 persone a bordo, arriva a Messina. Ma il governatore Nello Musumeci ferma lo sbarco. La ragione è l’emergenza coronavirus, che ha raggiunto anche l’isola. “Una quarantena a bordo è indispensabile o, se le autorità ritengono che la nave non lo consenta, si interloquisca con le autorità competenti e si diriga in altri porti”, sostiene infatti in una nota il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, in merito alla notizia che Messina è stata individuata come porto sicuro per la nave Sea Watch.
"Faccio appello al presidente Conte - prosegue Musmeci - : dal governo regionale siciliano è arrivato finora un responsabile atteggiamento rispetto alla gestione unitaria di questa emergenza. Ma serve reciprocità. Avevo chiesto ieri e ribadisco oggi: in un contesto di allarme come quello attuale, suona come una sfida al popolo siciliano pensare di fare sbarcare altri 194 migranti in Sicilia”.
Intanto, dopo una riunione straordinaria della giunta regionale e un successivo incontro con i prefetti dell’Isola, il governatore informa di avere disposto la sospensione delle lezioni nelle scuole di ogni ordine e grado, limitatamente al territorio provinciale della Città metropolitana di Palermo, a partire dalla giornata di oggi mercoledì 26 febbraio, e fino a lunedì 2 marzo.
“Salvo diverse disposizioni - si legge in una nota - , le lezioni riprenderanno regolarmente martedì 3 marzo. L'interruzione è finalizzata a dare seguito all'ordinanza regionale di Protezione civile che prevede, negli stessi giorni di interruzione delle attività didattiche, l'effettuazione di interventi di sanificazione e disinfezione straordinaria dei locali scolastici. Il provvedimento è stato adottato sentiti il sindaco della Città metropolitana, Leoluca Orlando, e l'assessore regionale all'Istruzione Roberto Lagalla”.
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