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Venerdì 20 MARZO 2020
Coronavirus, disinnescare la paura e proteggere i nostri operatori



Gentile Direttore,
ansia, depressione, senso di vulnerabilità, paura, una paura che non si può controllare, una paura che va oltre la persona, si estende soprattutto ai familiari, agli amici, alle persone care. E quel senso di vulnerabilità, dato da una morte silenziosa, seguita dal “momento della forza, del coraggio, della solidarietà, della responsabilità reciproca”.
 
Apprendiamo e riflettiamo sulla bellissima lettera dei medici della scuola di specializzazione in Psichiatria dell'Università di Genova, diretta dal Prof. Mario Amore. Siamo vicini a loro, perché si è il momento della forza e della solidarietà ma anche quello dell’apprendimento,della riflessione e della consapevolezza.
 
È il momento di soluzioni pratiche, per il sostegno a tutto il personale sanitario, a tutte le persone in quarantena e alle loro famiglie, con tecnologie digitali e piattaforme di teleconsulto.
 
Si lavora affiancati a interfacce di supporto psicologico per combattere il burn out, ansia, panico e nel medio-lungo termine, anche il disturbo post traumatico da stress.
 
A tal proposito è grande l’impegno dell’ “Associazione EMDR per l’Italia” in collaborazione con ASST Regione Lombardia e le altre aziende sanitarie italiane per organizzare gruppi di defusing (tecnica del Critical Incident Stress Management, 1983 Mitchell et al.) a sostegno degli operatori sanitari e la condivisione di linee guida per la comunicazione ai familiari delle vittime da Covid.
 
Dall’inglese “defuse”, disinnescare, stare vicini al personale sanitario con incontri di gruppo (anche in remoto) per decomprimere la reazione emotiva di fronte ad un impatto altamente traumatico. Si tratta di supportare chi supporta in quanto vittima a più livelli, sia in modo indiretto (traumatizzazione vicaria) che diretto (rischio di essere contagiato, di contagiare o si essere parente o collega di una persona deceduta per covid).
 
Grazie a tutti gli operatori sanitari, ma impegniamoci ad aiutarli ancora di più, con DPI, tamponi e ora più che mai, sostegno medico-psicologico.
 
Stefano Manai
Responsabile Nazionale della formazione medico Sanitaria del PD
 
Giovanni Romualdi
Vice Coordinatore Forum Sanità GD 

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