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Lunedì 20 APRILE 2020
Coronavirus. Omceo liguri a Toti: “Stupiti da nostra esclusione da task force per Fase 2”

I camici bianchi apprendono “con rammarico e stupore, di non essere stati coinvolti nella Task Force che il Governatore Toti ha voluto istituire per la gestione della cosiddetta Fase 2 dell’emergenza Covid-19. Il medesimo errore era già stato compiuto nella Fase 1 dell'emergenza se si considera che, ad oggi, sono ben 27 le figure professionali che, a vario titolo, sono state coinvolte”

Gli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Regione Liguria hanno preso atto “con rammarico e stupore, di non essere stati coinvolti nella Task Force che il Governatore Toti ha voluto istituire per la gestione della cosiddetta Fase 2 dell’emergenza COVID-19”.

Lo scrivono in una nota in cui spiegano che si tratta “di una dimenticanza tanto più grave se si considera che il medesimo errore era già stato compiuto nella Fase 1 dell'emergenza se si considera che, ad oggi, sono ben 27 le figure professionali che, a vario titolo, sono state coinvolte” nella squadra.

“Un numero molto elevato - dicono Medici e Odontoiatri a Toti -, che certamente renderà difficile una concreta operatività della Task Force e che, anche per questo, non sarebbe stato di certo ‘appesantito’ da una rappresentanza quanto mai opportuna e preziosa. Una dimenticanza che sorprende ancora di più vedendo come, invece, altri Ordini Professionali siano stati giustamente coinvolti nella Task Force”.

“Ricordiamo, infatti, alla Politica, alle Prefetture e a tutti coloro che rivestono cariche ufficiali, che gli Ordini dei Medici e degli Odontoiatri sono Organi Sussidiari dello Stato e, come tali ,rappresentano il primo interlocutore istituzionale cui rivolgersi nel momento in cui si affrontino temi inerenti alla Salute dei cittadini, al decoro e alla dignità degli operatori e, più in generale, alla Sanità”, concludono i camici bianchi.

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