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Mercoledì 22 APRILE 2020
Coronavirus. Oggi record di guariti ma al Nord contagi non si fermano

Oggi 3.370 casi in più rispetto ai 2.729 di ieri. Cala ancora, seppur di poco, il numero degli attualmente positivi. Bene il numero dei guariti giornalieri: oggi sono 2.943 ma sempre sopra i 400 i deceduti che in totale superano i 25 mila. Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna da sole fanno il 77% dei nuovi casi di oggi. IL REPORT

I casi di nuovo Coronavirus in Italia sono saliti a 187.327 (+3.370 rispetto a ieri pari al +2%), tra cui 54.543 persone guarite (+2.943 rispetto a ieri pari al +6%, il numero più alto dall'inizio dell'epidemia) e 25.085 deceduti (+437 rispetto a ieri pari al +2%). Le persone attualmente positive sono quindi 107.699 (-10 rispetto a ieri pari al -0,01%). Complessivamente sono stati effettuati 1.513.251 tamponi (+63.101 rispetto a ieri) dei quali oltre 1mln mila in Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Piemonte, Toscana e Veneto.
 
Questi i dati principali dell’aggiornamento odierno forniti dalla Protezione Civile. Incremento dei casi in lieve aumento rispetto al dato di ieri anche se si conferma la discesa del numero delle persone attualmente positive. Prosegue lo svuotamento delle terapie intensive e delle persone ricoverate in ospedale. Bene l’andamento positivo del dato sui guariti nelle ultime 24 ore mentre purtroppo è sempre elevato il numero dei decessi giornalieri (oggi sopra quota 400). Sempre alta la presenza del virus al Nord soprattutto in Lombardia e Piemonte.

Ad oggi il numero di persone tuttora positive (esclusi deceduti e guariti) nelle singole Regioni risulta il seguente: 34.242 i malati in Lombardia (+264 rispetto a ieri pari al +1%), 13.084 in Emilia Romagna (-160 pari al -1%), 9.991 in Veneto (-86 pari al -1%), 15.122 in Piemonte (+311 pari al +2%), 3.230 nelle Marche (+12 pari al +0,4%), 2.998 in Campania (+52 pari al +2%), 3.476 in Liguria (+13 pari al +0,4%), 6.167 in Toscana (+455 pari al -7%), 4.463 nel Lazio (+61  pari al +1%), 1.308 in Friuli Venezia Giulia (-14 pari al -1%), 2.287 in Sicilia (+28 pari al +1%), 2.874 in Puglia (+62 pari al +2%), 2.108 in Abruzzo (+41 pari al +2%), 1.874 nella Pa di Trento (-35 pari al -2%), 205 in Molise (-8 pari al -4%), 371 in Umbria (-36 pari al -9%), 1.512 in provincia di Bolzano (-24 pari al -2%), 821 in Calabria (+2 pari al +0,2%), 833 in Sardegna (-4 pari al -0,5%), 501 in Valle d’Aosta (-21 pari al -4%) e 232 in Basilicata (-13 pari al -5%).
 
Le vittime sono 12.740 in Lombardia (161 in più di ieri pari al +1%), 3.204 in Emilia Romagna (+57 pari al +2%), 1.181 in Veneto (+27 pari al +2%), 845 nelle Marche (+11 pari al +1%), 2.559 in Piemonte (+74 pari al +3%), 1.022 in Liguria (+32 pari al +3%), 370 nel Lazio (+7 pari al +2%), 246 in Friuli Venezia Giulia (+5 pari al +2%), 276 in Abruzzo (+5 pari al +2%), 705 in Toscana (+19 pari al +3%), 327 in Campania (+10 pari al +3%), 127 in Valle d’Aosta (+1 pari al +1%), 381 nella Pa di Trento (+5 pari al +1%), 256 nella Pa di Bolzano (+5 pari al +2%), 208 in Sicilia (+2 pari al +1%), 96 in Sardegna (+3 pari al +3%), 76 in Calabria (+0) 19 in Molise (+1 pari al +5%), 61 in Umbria (+1 pari al +2%), 24 in Basilicata (+0) e 362 in Puglia (+11 pari al +3%).
 
Delle persone attualmente positive (107.699) sono ricoverate con sintomi 23.805 (-329 pari a -1% rispetto a ieri), 2.384 (-87 pari a -4%) sono in terapia intensiva, mentre 81.510 (+406 pari al +0,5%) si trovano in isolamento domiciliare.
 



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