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Mercoledì 24 GIUGNO 2020
Covid. Sileri: “Non credo arriverà ‘seconda ondata’, piuttosto focolai da tenere sotto controllo”

Il viceministro alla Salute richiama l’attenzione sul fatto che “ciò che abbiamo imparato con il Covid è stare sulla consapevolezza, non sulla paura. Avere un approccio consapevole significa rispettare le misure per la riduzione del contagio, avere cura della salute degli altri usando mascherine e distanza, oltre che il lavaggio delle mani”.

“Ciò che abbiamo imparato con il Covid è stare sulla consapevolezza, non sulla paura. Avere un approccio consapevole significa rispettare le misure per la riduzione del contagio, avere cura della salute degli altri usando mascherine e distanza, oltre che il lavaggio delle mani. Potremmo anche chiamarla autogestione, purché non si abbassi la guardia. Non credo tuttavia che ci sarà una seconda ondata, ma diversi focolai, sparsi e diffusi sul territorio, come sta avvenendo a Mondragone e Palmi. Situazioni che possono essere controllate a patto però che siano sempre rispettate le misure essenziali per la riduzione del contagio”.
 
Così in una nota il Viceministro alla Salute e Senatore M5S Pierpaolo Sileri.
 
“Il virus – precisa - circola meno, grazie a quello che abbiamo fatto con il lockdown e che stiamo ancora facendo. Abbiamo un rettilineo ora davanti a noi: possiamo recuperare, tornare a correre, sempre con la massima attenzione e alla capacità di far fronte alla prima curva. Curva che se dovesse tornare in autunno, affronteremo con le dovute misure e cautele. Ma non lasciamo che a vincere sia la paura, restiamo lucidi e consapevoli”.

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