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Mercoledì 08 LUGLIO 2020
Mezzi di contrasto. Aifa: “Attenzione a reazioni di ipersensibilità”

L’Agenzia del farmaco ha predisposto un documento, condiviso con la Società Scientifica SIRM, con una serie di raccomandazioni per operatori e pazienti. IL DOCUMENTO

L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) riceve regolarmente segnalazioni di reazioni di ipersensibilità immediata con mezzi di contrasto (MdC) utilizzati per fini diagnostici. “Tali reazioni – spiega l’Agenzia - , sebbene si verifichino generalmente con frequenza rara, possono avere esiti gravi e talvolta fatali. Non esistono segnalazioni di reazioni crociate tra MdC a base di iodio (per esami RX/TC/Angiografici) e mdc a base di gadolinio (Risonanza Magnetica) o a base di microbolle (Ecografia).
 
Il rischio di allergia esiste indipendentemente dalla via di somministrazione e dalla quantità di MdC somministrata.
 
Tali reazioni hanno carattere di imprevedibilità e possono verificarsi in pazienti che non hanno mai ricevuto MdC ma anche in soggetti che non hanno mai manifestato alcuna reazione con precedenti esposizioni a mezzi di contrasto. Possono essere di natura allergica o simil-allergica e, in assenza di un trattamento immediato, possono comportare pericolo di vita”.
 
Al fine di ridurre il rischio di manifestazioni di ipersensibilità immediata, Aifa ha condiviso un documento con la Società Scientifica SIRM (Società Italiana di Radiologia Medica ed Interventistica) e la Sezione di Studio sui MdC della SIRM in cui si richiama l’attenzione degli operatori sanitari che eseguono esami diagnostici con MdC sulle precauzioni da osservare e le procedure da seguire.

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