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Martedì 21 LUGLIO 2020
Il 18 marzo la “Giornata nazionale in memoria delle vittime del Coronavirus”. Alla Camera inizia la discussione sul ddl unificato

Nel testo si prevede di riconoscere il 18 marzo di ogni anno come Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia “al fine di conservare e rinnovare la memoria di tutte le persone decedute”. Previste iniziative in tutta Italia e coinvolgimento di Tv e media per pubblicizzarle. I lavoratori pubblici e privati potranno fare donazioni ad hoc per la ricerca. IL TESTO.

Avviata ieri alla Camera la discussione sulle linee generali del testo unificato delle proposte di legge per l’Istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell'epidemia di Coronavirus.
 
Il provvedimento si basa su cinque distinti ddl presentati da diverse forze politiche poi confluiti in un testo unico di 6 articoli.
 
Nel testo si prevede di riconoscere il 18 marzo di ogni anno come Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia “al fine di conservare e rinnovare la memoria di tutte le persone decedute”.
 
In occasione della Giornata nazionale, in tutti i luoghi pubblici e privati sarà osservato un minuto di silenzio.
 
Il ddl prevede poi che in occasione della giornata i dipendenti delle amministrazioni pubbliche e del settore privato possono delegare l'amministrazione di appartenenza ad effettuare una trattenuta di importo corrispondente alla retribuzione loro spettante per una o più ore di lavoro in favore del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica al fine di sostenere la ricerca scientifica.
 
Lo Stato, le regioni, le province e i comuni possono promuovere, nell'ambito della loro autonomia e delle rispettive competenze, anche in coordinamento con le associazioni interessate, iniziative specifiche, manifestazioni pubbliche, cerimonie, incontri e momenti comuni di ricordo, volti a commemorare la memoria di coloro che sono deceduti a causa dell'epidemia di coronavirus, favorendo in particolare le attività e le iniziative rivolte alle giovani generazioni.
 
Nella Giornata nazionale, inoltre, le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, nell'ambito della loro autonomia, possono promuovere iniziative didattiche, percorsi di studio ed eventi dedicati alla comprensione e all'apprendimento dei temi relativi alla diffusione dell'epidemia di coronavirus e all'impegno nazionale e internazionale profuso per il suo contenimento e per garantire assistenza alle comunità e alle persone colpite.
 
Il ddl prevede infine che le società concessionaria del servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale, secondo le disposizioni previste dal contratto di servizio, assicurino adeguati spazi a temi connessi alla Giornata nazionale nell'ambito della programmazione televisiva pubblica nazionale e regionale.
 

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