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Mercoledì 02 SETTEMBRE 2020
Anche i diabetologi chiedono proroga della durata dei piani terapeutici

Per Amd Sid Sie e Siedp alla vigilia della stagione influenzale, in epoca di Covid19, bisogna puntare anche sul potenziamento della teleassistenza e su Mmg in tutte le patologie croniche. Opportuno l’allargamento della prescrivibilità dei farmaci innovativi ai Mmg , nell’ambito di modelli di gestione integrata della persona con diabete

“Pieno sostegno all’appello della Federazione degli Ordini dei Medici, al quale si è associata anche Cittadinanzattiva, che ha chiesto al Ministro della Salute, Roberto Speranza, l’urgente estensione della proroga della validità dei piani terapeutici per le persone con diabete, già prevista per far fronte all’emergenza Covid19”.

Così l’Associazione Medici Diabetologi (Amd), la Società Italiana di Diabetologia (Sid), la Società Italiana di Endocrinologia (Sie) e la Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (Siedp).
 
Le principali associazioni scientifiche e professionali della Diabetologia italiana, alla vigilia della prossima stagione influenzale e del concomitante rischio di una nuova ondata pandemica, tornano a ribadire l’urgenza di un avanzamento complessivo del sistema di gestione delle persone con malattie croniche. Un’evoluzione che dovrebbe consistere in primo luogo in un’implementazione più estesa e omogenea, in tutte le regioni, di innovativi modelli di presa in carico della persona con diabete che comprenda anche la teleassistenza e la telemedicina.
 
Per quanto riguarda più in particolare le procedure di proroga dei Piani terapeutici già richiesti – quanto mai opportuna per non generare nei prossimi giorni un pericoloso sovraffollamento nelle sale di attesa dei servizi specialistici, con conseguente rischio di diffusione del contagio – le associazioni scientifiche e professionali, oltre a caldeggiare l’adozione di meccanismi normativi che proroghino la vigenza dei piani terapeutici appena scaduti, ritengono anche opportuno l’allargamento della prescrivibilità dei farmaci innovativi ai Medici di Medicina Generale, nell’ambito di modelli di gestione integrata della persona con diabete.
 

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