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Mercoledì 09 SETTEMBRE 2020
Covid. Astra Zeneca sospende trial di ricerca sul vaccino dopo un caso di potenziale reazione avversa. Ora via a nuove verifiche sulla sicurezza

“Il nostro processo standard di revisione dei test ha fatto scattare una pausa", ha detto un portavoce dell’azienda sottolineando che quanto accaduto è "un'azione di routine che si verifica ogni volta che c'è una potenziale reazione inspiegata in uno dei test".

La multinazionale AstraZeneca ha comunicato ieri sera la sospensione di tutti i test clinici in corso per la verifica dei profili di sicurezza ed efficacia del vaccino Covid in via di sviluppo insieme all'Università di Oxford. La decisione viene dopo che uno dei soggetti partecipanti alla sperimentazione ha fatto registrare una seria potenziale reazione avversa.
 
"Il nostro processo standard di revisione dei test ha fatto scattare una pausa", ha detto un portavoce dell’azienda sottolineando che quanto accaduto è "un'azione di routine che si verifica ogni volta che c'è una potenziale reazione inspiegata in uno dei test".
 
La decisione consentirà ora all’azienda di "indagare e assicurare allo stesso tempo il mantenimento dell'integrità del processo dei test".
 
"Nei test più ampi reazioni possono accadere per caso ma devono essere indipendentemente valutate con attenzione", ha aggiunto l’azienda.
 
Come riferito nei giorni scorsi la sperimentazione ha dato fino a ieri risultati incoraggianti tant’è che lo stesso ministro Speranza aveva annunciato in Parlamento la possibilità che le prime dosi potessero essere già disponibili entro il 2020.
 
Ora l’orologio del trial torna indietro e bisognerà attendere le verifiche promesse per capire se quella ottimistica previsione sarà nuovamente confermata.

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