quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 20 OTTOBRE 2020
Il ruolo delle cure palliative durante la pandemia COVID-19

La Società Italiana di Cure Palliative e la Federazione di Cure Palliative, facendo tesoro delle evidenze della letteratura internazionale e delle esperienze accumulate nel nostro paese ed in altre nazioni in cui la pandemia COVID-19 ha colpito più duramente, evidenzia i settori di intervento dei palliativisti e formula una serie di raccomandazioni che auspicabilmente il Sistema Sanitario Nazionale e quelli regionali dovrebbero recepire nei loro Piani pandemici. IL DOCUMENTO

La SICP (Società Italiana di Cure Palliative) e la FCP (Federazione di Cure Palliative) hanno stilato un documento condiviso1 sul ruolo delle cure palliative nelle emergenze pandemiche che è stato inviato al Ministero della Salute, alle principali istituzioni sanitarie e agli Assessorati regionali affinché le cure palliative siano ufficialmente inserite nei piani pandemici. Come evidenziato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità2 le cure palliative devono essere integrate nella risposta dei sistemi sanitari alle emergenze umanitarie che includono, oltre a vari tipi di catastrofi, anche le epidemie.

Il documento SICP-FCP, facendo tesoro delle evidenze della letteratura internazionale e delle esperienze accumulate nel nostro paese ed in altre nazioni in cui la pandemia COVID-19 ha colpito più duramente, evidenzia i settori di intervento dei palliativisti e formula una serie di raccomandazioni che auspicabilmente il Sistema Sanitario Nazionale e quelli regionali dovrebbero recepire nei loro Piani pandemici.

Le esperienze vissuti dai servizi di cure palliative italiani nelle aree più tragicamente coinvolte dal COVID-19 suffragano quanto la letteratura ha evidenziato in precedenti pandemie e altre catastrofi umanitarie circa l’efficacia delle cure palliative nel controllo della sofferenza, nel sostegno alla comunicazione con malati e familiari, nel supporto psicologico a malati, familiari e sanitari, nella valorizzazione delle volontà del malato. Relativamente al controllo dei sintomi (in primis dispnea e delirium) va precisato che esso può essere efficacemente realizzato e, pertanto, va effettuato in tutti i malati, sia quelli destinati alla guarigione che quelli avviati alla terminalità.

Il ruolo svolto dalle cure palliative italiane si è attuato con varie modalità a seconda dello sviluppo delle Reti Locali e Regionali di Cure Palliative e del setting in cui sono state coinvolte. Le modalità più frequenti sono state: le consulenze specialistiche nei reparti COVID-19 degli ospedali o in supporto alla medicina generale; il supporto delle équipe palliativistiche ad altre équipe mediante l’effettuazione di briefing quotidiani, formazione sul campo, collaborazione al triage, ecc.; l’assistenza a malati in Hospice COVID-19 dedicati o in neo-reparti COVID-19; l’attivazione di assistenza domiciliare palliativa a malati COVID-19 e la prosecuzione delle cure ai malati non-COVID-19 con bisogni di cure palliative.

Le raccomandazioni formulate da SICP e FCP in merito all’inclusione delle cure palliative nei piani pandemici nazionali e regionali sono sintetizzabili in quattro aree ( Stuff-Staff-Space-Systems) che fanno riferimento alla letteratura internazionale.

In particolare, per Stuff (cose) si intende il garantire la disponibilità di materiali, presidi, farmaci, test diagnostici al fine di assicurare l’operatività assistenziale delle équipe curanti.

Per Staff (personale) si intende l’adeguamento delle dotazioni organiche dei Servizi di Cure Palliative al fine di poter prendere in carico i malati COVID-19, proseguire l’assistenza ai malati non COVID-19 con bisogni di cure palliative, attuare la formazione sul campo di altre équipe ospedaliere e territoriali impegnate nell’emergenza pandemica, formulare protocolli e procedure per il trattamento dei sintomi, ecc..

Per Space (spazi) si fa riferimento alle cure palliative specialistiche domiciliari e in aree di ricovero (Hospice e/o reparti dedicati) che vanno orientati alla cura dei malati COVID-19 in base alle necessità epidemiologiche e logistiche locali.
Infine, per Systems (sistemi) si sottolinea il ruolo delle Reti Regionali e Locali di Cure Palliative nel coordinamento dei Servizi di Cure Palliative operanti nei diversi setting (domiciliare, hospice, ospedaliero, ecc.), nell’integrarsi con le Unità di Crisi regionali e Locali, e nel collaborare con le Autorità Sanitarie regionali e locali nell’implementare e monitorare la capacità delle Reti Locali di Cure Palliative nella cura dei malati COVID-19.

Italo Penco
Presidente della SICP

Stefania Bastianello
Presidente di FCP



Riferimenti bibliografici
1. SICP-FCP Ruolo delle cure palliative durante una pandemia. Contributo finalizzato alla definizione di un piano pandemico per la gestione dell’emergenza da COVID-19. https://www.sicp.it/documenti/sicp/2020/10/ruole-delle-cure-palliative-durante-una-pandemia/ https://www.fedcp.org/images/file/1260/fcp-sicp-covid-rev10-definitivo-1compressed.pdf

2. WHO Integrating palliative care and symptom relief into the response to humanitarian emergencies and crisis. Geneva: World Health Organization; 2018. Licence: CC BY-NC-SA 3.0 IGO.2018 https://www.sicp.it/wp-content/uploads/2018/12/155_whopchumanitarianemergencies18.pdf
 
3. De Angelis M, Canzani F, Orsi L, et al. Le cure palliative nella pandemia da SARS-CoV-2: esperienze italiane e internazionali a confronto. Riv it cure palliative 2020;22:54-63 https://www.ricp.it/articoli.php?archivio=yes&vol_id=3369&id=33448

© RIPRODUZIONE RISERVATA