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Lunedì 28 MAGGIO 2012
Farmacie. Reggio Emilia, ricorso contro prelazioni comunali “fuori tempo massimo”

“È illegittima e lesiva” di quanto previsto dal decreto Cresci Italia. Per questo alcuni farmacisti di Reggio Emilia hanno presentato riscorso al Tar contro la deliberazione provinciale che ha rivisto la Pianta Organica per il biennio 2007/2008 e offerto in prelazione ai Comuni sei farmacie di nuova istituzione.

Un gruppo di farmacisti con il titolo per partecipare al “concorso straordinario”  previsto dal decreto liberalizzazioni ha presentato ricorso al Tar contro la deliberazione approvata dalla Provincia di Reggio Emilia il 12 aprile scorso che rivedeva la Pianta Organica delle farmacie per il biennio 2007/2008 e offriva in prelazione ai Comuni sei farmacie di nuova istituzione, poi assegnate ai Comuni stessi.

I farmacisti, assistiti dall’avv. Guglielmo Saporito, hanno infatti ritenuto che tale procedura, applicando tardivamente le norme sulla prelazione sospese dall’art. 11 del “Decreto Liberalizzazioni” (entrato in vigore il 25 marzo 2012), sia “illegittima e lesiva degli  interessi propri  e di tutti i possibili candidati alla assegnazione delle sedi di nuova istituzione o comunque  vacanti dopo l’entrata in vigore della legge di riforma”.

E’ stata proposta “istanza cautelare” con richiesta di sospensiva del provvedimento. Una prima risposta sul ricorso dovrebbe essere resa nota entro la data limite per la pubblicazione del bando del concorso straordinario.
 
 
 
 

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