quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 01 FEBBRAIO 2021
Radioprotezione. Firmato accordo di collaborazione tra Aifm e Andi per la formazione degli odontoiatri

L’obiettivo principale di questa collaborazione è quello di fornire un quadro completo ai professionisti del settore alla luce del recepimento della Direttiva Europea 2013/59/EURATOM nel D.Lgs. 101/20, recentemente entrato in vigore, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti in diversi settori, tra i quali anche quello dell’Odontoiatria.

Il Presidente dell’Associazione Italiana di Fisica Medica e Sanitaria, Michele Stasi, e il Presidente dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, Carlo Ghirlanda, hanno siglato un accordo di collaborazione sulla formazione in merito agli aspetti tecnici della radioprotezione in riferimento alle radiazioni ionizzanti e rispetto all’uso in sicurezza delle radiazioni ottiche (p.e. laser).
 
L’obiettivo principale di questa collaborazione è quello di fornire un quadro completo ai professionisti del settore alla luce del recepimento della Direttiva Europea 2013/59/EURATOM nel D.Lgs. 101/20, recentemente entrato in vigore, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti in diversi settori, tra i quali anche quello dell’Odontoiatria.
 
Per questo motivo AIFM e ANDI hanno deciso di collaborare per formare e informare i dentisti iscritti all’Associazione. L’impegno delle due Associazioni si realizzerà in maniera concreta attraverso diverse azioni quali: il supporto formativo da parte di AIFM nell’organizzazione di corsi destinati ai professionisti iscritti ad ANDI che prevedono il riconoscimento di crediti ECM legati all’applicazione del D.Lgs. 101/20 focalizzati sulla radioprotezione dei pazienti e dei lavoratori, oltre a corsi che prevedono la formazione dei lavoratori ai sensi del D.Lgs. 81/08 per quel che riguarda le radiazioni ottiche (Laser).
 
La partecipazione di ANDI, che con i suoi oltre 26.000 iscritti certificati si conferma il punto di riferimento per i dentisti italiani, permette a questa collaborazione di avere una grande valenza per l’intero settore odontoiatrico raggiungendo un’ampia quota di professionisti iscritti all’Albo. AIFM, che da anni mette a disposizione le proprie conoscenze in tema di radioprotezione, è fiera di poter collaborare con un’Associazione così tanto rappresentativa per l’Odontoiatria italiana.
 
“Siamo orgogliosi di poter iniziare questa collaborazione con l’Associazione Nazionale Dentisti Italiani – spiega il Dott. Michele Stasi, Presidente dell’Associazione Italiana di Fisica Medica, – Abbiamo recentemente iniziato a collaborare con le Associazioni più rappresentative del panorama medico-scientifico per poter mettere a loro disposizione le nostre competenze in merito alla protezione contro i pericoli derivanti dall'esposizione alle radiazioni così come previsto dalla normativa vigente, D.Lgs. 101/20, in particolare il Titolo riguardante le Esposizioni Mediche.  In modo particolare, grazie a questa nuovo accordo con ANDI, siamo sicuri di poter quindi raggiungere, il nostro obiettivo: garantire ai pazienti, e anche gli operatori, di essere assistiti (e poter operare) in completa sicurezza”.
 
“Il compimento dell’iter della Direttiva Euratom 2013/59, oggi legge 101/2020 – dichiara il Dott. Carlo Ghirlanda, Presidente dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani, - ha introdotto una serie di novità applicative e nuovi adempimenti anche nel settore odontoiatrico. ANDI, che da sempre sostiene la stretta correlazione fra diagnosi complementare odontoiatrica radiologica e sicurezza del paziente e degli operatori, ha voluto avviare con AIFM una collaborazione per la predisposizione di attività formative sui temi della radioprotezione dedicate agli associati ANDI, tali da mettere tutti in condizione di adeguarsi coerentemente alle nuove norme europee in ambito di radioprotezione”.
 
“È importante – conclude il Dott. Ghirlanda - essere consapevoli sin da ora che la legge prevede che i responsabili dell’impianto radiologico debbano approfondire le proprie conoscenze in radiologia e in radioprotezione e l’accordo con AIFM è stato pensato e concepito per assolvere a queste esigenze nel migliore dei modi”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA