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Giovedì 11 FEBBRAIO 2021
Covid. Le indicazioni ai prefetti per le vaccinazioni al personale della Polizia di Stato, Vigili del fuoco e Amministrazione civile dell’Interno

Iprefetti dovranno acquisire dai questori dei capoluoghi di regione e delle province autonome e dai direttori regionali e interregionali dei Vigili del fuoco il quadro esigenziale riferito al personale operante presso le strutture presenti negli ambiti di rispettiva competenza territoriale. Si dovrà tener conto dell’intera platea dei potenziali destinatari, anche se la somministrazione dei vaccini sia resta subordinata alla volontaria adesione da parte degli interessati. LA CIRCOLARE

È stata inviata ai prefetti la circolare a firma del capo di Gabinetto del ministero dell'Interno Bruno Frattasi contenente le indicazioni per l'attuazione della campagna vaccinale in favore del personale della Polizia di Stato, del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco e del personale dell’amministrazione civile dell’Interno.
 
A tal proposito, i prefetti dovranno acquisire dai questori dei capoluoghi di regione e delle province autonome e dai direttori regionali e interregionali dei Vigili del fuoco il quadro esigenziale riferito al personale operante presso le strutture presenti negli ambiti di rispettiva competenza territoriale. Tale quadro, cautelativamente, dovrà ricomprendere l’intera platea dei potenziali destinatari, ancorché la somministrazione dei vaccini sia subordinata alla volontaria adesione da parte degli interessati.
 
Allo stesso tempo, i prefetti interloquiranno con le competenti articolazioni sanitarie regionali ai fini dell’attivazione della campagna vaccinale secondo i modelli organizzativi già indicati con la circolare del 10 febbraio 2021 della direzione centrale di Sanità del dipartimento della Pubblica Sicurezza.
 
Gli stessi prefetti, tenuto conto che nel documento di aggiornamento del Piano strategico nazionale dei vaccini elaborato dal ministero della Salute è indicata l’ulteriore categoria “altri servizi essenziali”, potranno avviare intese con le autorità regionali per ricomprendere nel programma prioritario di vaccinazioni anche il personale dell'Amministrazione civile dell'Interno in servizio presso le prefetture o presso articolazioni territoriali funzionalmente e gerarchicamente dipendenti dai dipartimenti interessati.
 
Il commissario all'emergenza Domenico Arcuri nel documento spiega poi che sembra "consigliabile" procedere alla vaccinazione traimite "accordi tra i Corpi interessati e le strutture regionali attualmente coinvolte nel processo di vaccinazione, che hanno predisposto oltre 2.000 centri di simmonistrazione sul territorio, attivato un sistema di prenotazione e sono connessi al sistema informativo necessario al trattamento dei relativi dati". Si suggerisce infine ai Ministeri interessati di condividere con le Regioni le modalità operative per avviare la vaccinazione del proprio personale, tenendo conto "delle diverse e specifiche articolazioni sul territorio nazionale".

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