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Lunedì 22 FEBBRAIO 2021
Covid. Sardegna. Pronto il piano per vaccinare tutti entro agosto

La Regione approva il Piano e Cronoprogramma vaccinale anti covid-19. Quattro le fasi previste tenuto conto delle priorità sulle categorie a cui somministrare i vaccini: la prima, già avviata, comprende personale sanitario e gli anziani over 80. La seconda prosegue con inizio a marzo per i soggetti estremamente vulnerabili. La terza fase è stata anticipata a febbraio con l’inizio della vaccinazione delle forze armate. La quarta e ultima fase partirà a maggio e riguarderà il resto della popolazione sopra i 16 anni

La Regione Sardegna ambisce di poter vaccinare e immunizzare contro il virus tutta la popolazione dell’isola entro il mese di agosto. Un’opportunità legata ovviamente all’auspicio di poter contare sull’arrivo delle quantità necessarie di vaccino anti Covid.
 
Pertanto, al fine di predisporre un modello organizzativo per la gestione della vaccinazione anti SARS CoV-2/COVID-19 in tutte le ASSL e garantire il raggiungimento dei gruppi di popolazione target secondo criteri di equità, giustizia, trasparenza e correttezza, con deliberazione del 17 febbraio 2021 n°86 il commissario straordinario Ares, Massimo Temussi, approva il “Piano Vaccinale ATS Sardegna Emergenza Covid-19” (allegato). Da intendersi, che i Piani vaccinali delle singole ASSL attuativi del suddetto Piano, già redatti per la Fase 1, siano aggiornati mensilmente.
 
In concomitanza all’approvazione del Piano, l’Assessorato regionale alla Sanità vara due giorni dopo il “Programma operativo di vaccinazione Anti Covid-19” (allegato) che rappresenta la sintesi dei diversi atti ed indirizzi di carattere nazionale e regionale riguardanti la campagna vaccinale in esecuzione in Sardegna. Un programma destinato anch’esso ad essere aggiornato all’occorrenza nel rispetto di quelle che sono le indicazioni nazionali che mutano al variare delle possibilità di somministrazione dei vaccini in base alla quantità di essi disponibile, ed in ragione  delle classi di priorità di accesso alla vaccinazione.
 
Ed ecco che il cronoprogramma organizzato con cadenza mensile e con la distribuzione della popolazione per categorie e fasce di priorità, prevede di massima “di terminare le vaccinazioni nel mese di agosto 2021 per tutta la popolazione over 16 (tabella 5), salvo eventuali complessità legate ad aspetti organizzativi attualmente non ipotizzabili”.
 

 
 
 
Quattro sono le fasi previste dal programma operativo di vaccinazione (vedi tabella 1).
 

 
 
Fase 1.E’ quella avviata nel dicembre 2020 con il personale medico/sanitario, amministrativi, lavoratori di ditte esterne che operano all'interno delle strutture sanitarie, Rsa, gli anziani over 80 che sono stati aggiunti successivamente. Per questi ultimi, stimati in circa 115.000 anziani, si precisa che la campagna di vaccinazione dei pazienti delle strutture socio sanitarie e ospiti delle strutture sociali, è in corso, mentre per quelli della popolazione target entrerà a pieno regime dal primo marzo per i nati fino al 1936, e dal 15 marzo per i nati dal 1937 al 1941.
 
Come verrà attivata la campagna di vaccinazione. A partire dal primo marzo, verrà inviato un sms per invitare il cittadino a manifestare la volontà di aderire alla campagna vaccinale. Si procederà quindi a prenotare gli aderenti che saranno contattati dalle segreterie Cup per comunicare ad essi la data ed il luogo della somministrazione del vaccino. Per gli over 80 che non hanno avuto la possibilità di aderire o per coloro che hanno necessità della somministrazione a domicilio, saranno disponibili dal primo aprile ulteriori canali di contatto: sportelli Cup, chiamata diretta da parte delle segreterie Cup sulla base delle liste; prenotazione telefonica tramite il numero unico 1533.
 
Fase 2.Si stima che coinvolga circa 546.457 persone, categorie per le quali è prevista l’inoculazione dei vaccini Pfizer e Moderna, con inizio a marzo per le persone estremamente vulnerabili che saranno individuate a prescindere dall'età, per poi proseguire ad aprile con gli anziani tra 75 e 79 anni e quelli tra i 70 e i 74 anni, a maggio con gli under 70 vulnerabili nonchè i cittadini aventi tra i 60 e 69 anni ma senza rischi specifici, infine a giugno con le persone tra i 55 e i 59 anni.
 
Fase 3.Considerato il significativo numero di dosi di vaccini AstraZeneca programmate in arrivo in Sardegna, si è deciso di anticipare la Fase 3. Complessivamente vengono stimate 125.578 persone,  la campagna di vaccinazione è partita a febbraio per le forze armate, da marzo verrà avviata per il personale docente e non, ed i penitenziari; da aprile per i cittadini operanti nei luoghi di comunità ed altri servizi essenziali.
 
Fase 4. Prevede la vaccinazione a partire dal mese di maggio degli over 16, ossia di tutta la popolazione non esplicitamente richiamata nelle fasi precedenti. In questa fase verrà messa a disposizione dei cittadini una ancora ulteriore modalità di prenotazione, una piattaforma web (CUP web) a cui si potrà accedere con SPID o TC-CNS. Si stimano, in tutto, circa 554.399 sardi.
 
Elisabetta Caredda

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