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Mercoledì 06 GIUGNO 2012
Emilia Romagna. Esenzione dal ticket per le persone colpite dal sisma

Ma non solo, anticipo di 150 mln alle Aziende sanitarie per il pagamento dei fornitori; possibilità di ampliare i posti in residenze, comunità e servizi per l’infanzia; sospensione del pagamento delle sanzioni amministrative per le imprese. Questi i provvedimenti approvati dalla Giunta.
 


La Giunta regionale ha adottato due provvedimenti per  sostenere le migliaia di persone che stanno patendo forti disagi in conseguenza del terremoto che ha colpito ripetutamente diversi Comuni dell’Emilia-Romagna.

Queste, in sintesi, le misure adottate.

Da lunedì 11 giugno le persone residenti nei Comuni colpiti dal terremoto, i lavoratori (e i loro familiari a carico) che hanno perso il lavoro in quanto impiegati in imprese che hanno subito danni dal terremoto sono esentati dal pagamento del ticket per visite, esami specialisti e farmaci.
Per ottenere l’esenzione basterà esibire un documento di identità che certifichi il Comune di residenza.

Sempre a partire da lunedì 11 giugno, a tutte le persone residenti nei Comuni colpiti dal terremoto che hanno dovuto lasciare le loro abitazioni  è assicurata, nelle località di provvisoria dimora, l’assistenza primaria (medicina generale, pediatria, continuità assistenziale) senza alcun onere, con possibilità di scegliere temporaneamente un medico di medicina generale o un pediatra di libera scelta nella zona dove sono sfollate.  Anche per questo, le persone interessate dovranno solo esibire un documento di identità che certifichi il Comune di residenza.

È stato deliberato, inoltre, un anticipo di cassa di 150 milioni di euro alle Aziende sanitarie affinché possano provvedere, in via immediata, al pagamento dei fornitori di beni e servizi che hanno sede nei Comuni colpiti dal terremoto: a partire dalla prossima settimana le Aziende sanitarie dovranno iniziare i pagamenti, assicurando la copertura di tutto il dovuto.

Sono sospesi i termini di pagamento di sanzioni amministrative in materia igienico-sanitaria, di salute e sicurezza del lavoro per i titolari di attività produttive operanti sempre nei Comuni colpiti dal terremoto.

Infine, sulla base di necessità evidenziate dai servizi sociali e sanitari, ai Comuni dell'Emilia-Romagna è data la possibilità di autorizzare un ampliamento della disponibilità di accoglienza in residenze per anziani, disabili, persone con patologie psichiatriche adulte e minori, in comunità per minorenni e neomaggiorenni, in servizi educativi per infanzia, per accogliere persone provenienti dalle zone terremotate.

Tutti questi provvedimenti avranno validità fino al 30 settembre 2012. A quella data sarà fatta una valutazione della situazione e saranno adottati eventuali nuovi provvedimenti.

L’elenco dei Comuni dell’Emilia-Romagna danneggiati dal terremoto è contenuto in un decreto legge approvato il 1° giugno scorso dal Ministro dell’economia e delle finanze, consultabile sul sito del Ministero http://www.finanze.it/export/download/Fiscalita-locale/Decreto_sospensione.pdf  e su Saluter (www.saluter.it ).

Ulteriori informazioni potranno essere richieste al numero verde del Servizio sanitario regionale 800 033 033.
 

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