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Martedì 20 APRILE 2021
Draghi: “Pandemia ci impone di essere meglio preparati per il futuro. Ora ristrutturare sistemi sanitari nazionali”

Così il presidente del Consiglio un videomessaggio in vista del Global Health Summit del prossimo 21 maggio a Roma. “Nonostante il coraggio dei nostri medici e infermieri, il virus ha mostrato la fragilità dei nostri sistemi sanitari. Ma abbiamo mostrato l'abilità di reagire. Stiamo combattendo il virus attraverso l'inventiva, l'operosità, la cooperazione”. Von der Leyen: “Pandemia ci ha dimostrato che la salute è un vero bene pubblico globale”.

“L'attuale pandemia ci impone di essere meglio preparati per il futuro. Dobbiamo sostenere la ricerca, rafforzare le catene di approvvigionamento e ristrutturare i sistemi sanitari nazionali. Dobbiamo rafforzare il coordinamento e la cooperazione globali. Il nostro lavoro deve iniziare ora, poiché non sappiamo per quanto tempo durerà questa pandemia o quando ci colpirà la prossima”.
 
Lo ha detto oggi il presidente del Consiglio Mario Draghi in un videomessaggio in vista del Global Health Summit del prossimo 21 maggio a Roma, partecipando con la presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen ai lavori del webinar di ascolto con i rappresentanti della società civile.
 
“La pandemia Covid  - ha ricordato Draghi - ha causato più di tre milioni di vite nel mondo e imposto un costo elevato alle nostre economie. Lo scorso anno l'output globale ha sofferto la contrazione più profonda dalla seconda guerra mondiale colpendo sia le economie avanzate che i mercati emergenti”
 
“Molti di noi – ha detto - non erano pronti ad affrontare una crisi sanitaria di questa portata. Ci mancava la capacità di individuare la pandemia attraverso un sistema di allerta precoce. I nostri piani di emergenza erano datati e insufficienti. Nonostante il coraggio dei nostri medici e infermieri, il virus ha mostrato la fragilità dei nostri sistemi sanitari. Ma abbiamo mostrato l'abilità di reagire. Stiamo combattendo il virus attraverso l'inventiva, l'operosità, la cooperazione. In meno di un anno gli scienziati hanno sviluppato numerosi vaccini efficaci, le industrie farmaceutiche hanno collaborato per aumentare la loro produzione, i governi hanno lanciato programmi di vaccinazione senza precedenti”.
 
“Ora – ha concluso - abbiamo la possibilità di mettere fine alla parte peggiore della pandemia. Comunque dobbiamo essere preparati per il futuro”.

 
 
“Questa pandemia ci ha dimostrato che la salute è un vero bene pubblico globale. Per questo la Presidenza italiana del G20 e la Commissione europea hanno deciso di ospitare il 21 maggio a Roma un Global Health Summit. Ed è per questo che vogliamo sentire voi prima di discutere su come prevenire crisi future, come prepararsi meglio e come diventare più resilienti in un'era di pandemie". Ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento al webinar
 
"Ci sono domande importanti da affrontare: cosa serve per garantire un'efficace cooperazione multilaterale quando si risponde a una crisi sanitaria globale? Cosa possiamo fare per garantire che tutti i paesi, grandi o piccoli, con reddito alto o basso, abbiano le capacita' necessarie per affrontare la prossima crisi? E, ultimo ma non meno importante: come possiamo mobilitare le risorse necessarie a livello globale?", ha aggiunto

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