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Giovedì 22 APRILE 2021
Covid. Ecco le 14 Regioni e PA che torneranno in giallo da lunedì prossimo. Le riaperture interesseranno 4 italiani su 5

Quasi sicure di passare in zona gialla Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Bolzano, Trento, Toscana, Umbria e Veneto. In arancione dovrebbero assestarsi Puglia, Val d’Aosta, Calabria e Sicilia mentre la Sardegna resterà rossa. In bilico tra il giallo e l’arancione la Basilicata e il Molise. Incidenza nazionale settimanale in calo a 159 dai 182 della scorsa settimana. Nessuna Regione in ogni caso supera i 250 casi per 100 mila abitanti.

L’ufficialità si avrà solo domani con il monitoraggio di Iss e Ministero della Salute e con i provvedimenti che prenderà il Ministro della Salute, Roberto Speranza ma già un primo quadro delle Regioni che potrebbero tornare in zona gialla come previsto dal Decreto Riaperture approvato dal Cdm inizia a delinearsi. E nella migliore delle ipotesi saranno circa 48 milioni gli italiani che potrebbero essere più ‘liberi’.
 
Dunque dal 26 aprile sono quasi sicure di tornare in zona gialla 12 Regioni e 2 Pa (Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Pa Bolzano, Pa Trento, Toscana, Umbria Veneto) che dovrebbero confermare le due settimane consecutive con parametri da ‘giallo’.
 
A sperare ci sono anche la Basilicata e il Molise anche se l’indice Rt delle due regioni è dato in salita e quindi per loro è alto il rischio di restare in arancione in compagnia di Calabria, Sicilia e Valle d’Aosta che nel monitoraggio scorso avevano dati da zona arancione e quindi non possono ambire alla discesa nel colore con meno restrizioni.
 
C’è poi il caso della Puglia che fino alla settimana scorsa aveva l’incidenza settimanale sopra i 250 e quindi per questo era rimasta in zona rossa pur avendo gli altri dati da zona gialla. Ebbene la Puglia questa settimana avrà un’incidenza al di sotto dei 250 casi e dovrebbe proseguire ad avere dati da giallo ma pare molto difficile che gli sarà consentito di fare il doppio salto da rosso a giallo per cui è probabile che la Regione passi in arancione.
 
A restare in rosso c’è sicuramente la Sardegna che ancora la passata settimana aveva dati compatibili con la zona a più alte restrizioni e quindi non potrà sperare di scendere di colore anche se il suo indice Rt è in calo.
 
Infine dalle nostre elaborazioni l’incidenza nazionale settimanale è in discesa a 159 rispetto ai 182 casi per 100 mila abitanti della scorsa settimana. Nessuna regione, ed era molto tempo che non accadeva, supera questa settimana la soglia di allarme di 250.

 
L.F.

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