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Lunedì 10 MAGGIO 2021
Covid. Corsa al Pfizer, nel Lazio recuperati 100 mila slot con rinvio seconda dose dopo l’annuncio di ieri del “tutto esaurito”

L’Unità di Crisi della Regione Lazio lancia un appello alla prenotazione degli appuntamenti vaccinali con AstraZeneca e il monodose di Johnson e Johnson: “Tutti i vaccini sono sicuri ed efficaci. È importante prenotare i primi slot disponibili”. Ma intanto, attraverso l’estensione dei tempi per i richiami a 5 settimane, annuncia il recupero di circa 100 mila slot di slot per il Pfizer già dal mese corrente.

Richiami dei vaccini anti Covid Pfizer posticipati a 5 settimane per recuperare slot e consentire la somministrazione della prima dose a più persone possibile. È la misura pensata dall’Unità di Crisi del Lazio, che ieri aveva annunciato l’esaurimento degli slot disponibili per la prenotazione del vaccino Pfizer per il mese di maggio e lanciato un appello ai cittadini affinché prenotassero i 100 mila slot ancora disponibili per il vaccino AstraZeneca e il monodose di Johnson e Johnson. “Ricordiamo che tutti i vaccini sono sicuri ed efficaci. È importante prenotare i primi slot disponibili”, era il messaggio dell’Unità di crisi.

L’importante domanda di Pfizer ha comunque indotto la Regione ad approvare l’estensione dei tempi dei richiami del Pfizer a 5 settimane, ossia 35 giorni. Una manovra che, spiega l’Unità di Crisi, “recependo le raccomandazioni del Comitato tecnico scientifico (CTS) e della Struttura Commissariale, consentirà un aumento della platea delle prime dosi del vaccino Pfizer a partire già dal mese in corso, ovvero determinando un aumento della copertura della popolazione”. Centomila gli slot di prenotazione Pfizer che saranno recuperati grazie al posticipo del richiamo.

Tutti coloro che avevano già prenotato il richiamo, verranno avvisati in anticipo via SMS sulla nuova data in base al posticipo. A titolo esemplificativo chi doveva fare il richiamo Pfizer il 17 maggio lo farà sempre nello stesso luogo e alla stessa ora ma il 31 di maggio, e così a seguire.

“Nessuna modifica, al momento, invece per tutti gli altri vaccini”, fa sapere l’Unità di crisi.

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